Dopo due anni i Campionati Italiani di short track sono ritornati nella città che fu olimpica nel 2006: Torino. Oggi è iniziato il primo evento del 2015 per la pista corta, che rappresenta anche la manifestazione sportiva inaugurale dell'anno da Capitale Europea dello Sport del capoluogo piemontese. Al Palatazzoli hanno iniziato a sfidarsi – e lo faranno fino a domani 4 gennaio - i migliori pattinatori italiani nella disciplina sul tracciato ovale lungo 111 metri.
25 gli uomini delle categorie Junior e Senior, mentre 18 sono le donne che prendono parte alla contesa per il tricolore "Assoluti" 2015. I primi pattinatori che esultano sul ghiaccio torinese sono Arianna Fontana e Yuri Confortola (nella foto di copertina) - vincitori entrambi sulle distanze dei 1500 e 500 metri-. I due "prenotano" virtualmente il titolo prendendo un buon vantaggio sui secondi classificati in generale, Elena Viviani tra le donne e Tommaso Dotti al maschile.
Quella di Torino è stata così un’occasione invitante per rivedere all'opera la Fontana, campionessa italiana in carica e autrice di un inizio di stagione formidabile - quattro podi e una vittoria in due tappe in Coppa - prima dello stop programmato con il c.t. della Nazionale italiana Gouadec, che l’ha vista allenarsi negli Stati Uniti per tutto il mese di dicembre. A sfidare la freccia valtellinese, le compagne di Nazionale, su tutte Elena Viviani, bronzo “Overall” nell’edizione 2014. Tra gli uomini, le attese erano tutte sui due azzurri dimostratisi più in forma in questi primi mesi di Coppa del Mondo: Yuri Confortola – campione italiano 2013 – e Tommaso Dotti – tricolore a Bormio nel marzo del 2014. E infatti, il duello per il titolo ha visto (e molto probabilmente vedrà anche domani) questi ultimi due darsi battaglia.
Già, perché il formato dei Campionati Italiani Assoluti, è diviso in due giorni. Nella prima sessione di gare si sono disputate due distanze: i 1500 e i 500 metri. Domani, dalle ore 9, il Palatazzoli vedrà in scena i 1000, la Superfinal dei 3000 metri e le staffette. Oltre a questi, si disputa anche la seconda prova di Coppa Italia.
Come visto in Nord America in Coppa, Arianna Fontana si conferma in una forma ottima. La sua doppietta di vittorie lo dimostra. E la freccia bionda di Valtellina dimostra di non aver perso nulla del suo slancio vincente del 2014. Nella prima gara dei 1500 metri basta sfruttare un momento propizio per scatenare il lampo di classe della 24enne plurimedagliata olimpica. Nella Finale A, la finanziera si attesta subito in ultima posizione per controllare, salvo poi attaccare all'esterno e infilare tutta la concorrenza. Lo spunto vincente arriva al terzo giro le consente di mettere subito in cassaforte il discorso vittoria. Bastano effetto sorpresa e velocità esplosiva per avvantaggiarsi rispetto a un gruppo bloccato dalla mossa inaspettata della fuoriclasse dello short track italiano. Dopo aver guadagnato una tornata, non può che accodarsi nuovamente al gruppo, lasciando aperto solo il discorso per le rimanenti posizioni del podio. La "sfida nella sfida" se l’aggiudica Elena Viviani, che precede Lucia Peretti (Bormio Ghiaccio) brava a vincere il duello con la portacolori – così come le prime due classificate - delle Fiamme Gialle, Arianna Valcepina. In precedenza, le batterie erano state fatali a Ylenia Tota – 13esima nella graduatoria conclusiva sulla distanza -, scivolata all'ultimo giro dopo che Arianna Fontana aveva accelerato e a Federica Tombolato. L'azzurra è eliminata in semifinale dalla Junior Arianna Sighel – sesta poi nella finalissima - che la supera nell'ultimo giro.
È festa totale e tripletta da podio per le Fiamme Gialle nella finale A dei 500 metri. Tre metalli in casa per le finanziere Arianna Fontana, Elena Viviani e Arianna Valcepina. La 24enne di Polaggia parte subito in testa sfruttando la sua casella di partenza favorevole. Poi, però viene insidiata da Viviani, aggressiva dopo la prima tornata. La medaglia d’argento olimpica sulla distanza a Sochi 2014 respinge l’attacco e allunga in maniera decisiva nelle successive due tornate. La sua accelerazione le vale la seconda vittoria di giornata in 45’’672. Alle sue spalle finisce la Viviani in 46’’072. Terza Arianna Valcepina in 46’’187, che precede Federica Tombolato, al riscatto – nonostante sia finita senza medaglie - dopo la finale mancata nei 1500.
In campo maschile si assiste a un bilancio di metà manifestazione quasi identico. C’è solo un vincitore, è valtellinese e, come nel caso della Fontana, esulta sia sui 1500 sia sui 500. Ed è l’esperto Yuri Confortola. Il 28enne di Bormio ha però qualche difficoltà in più nelle agguerritissime sfide maschili. Nella Finale A dei 1500, si trova a sfidare la promessa – che sta sbocciando anche a livello internazionale - della pista corta italiana, Tommaso Dotti. Il 21enne milanese fa l'andatura fino a metà gara, poi è superato da un determinato Nicola Rodigari. È quest’ultimo ad accendere la miccia della battaglia. E a provocare la reazione decisiva di Confortola, che mette i due alle sue spalle nel giro di due curve. E vince proprio su Dotti (Fiamme Oro) e Rodigari (Forestale). Il tempo finale del portacolori del Gruppo Sportivo Forestale è 2'32''456. Alle spalle degli occupanti del podio, si piazzano tutti gli altri sei convocati con la Nazionale A in stagione: nell’ordine, Davide Viscardi, Massimo Gurini e Andrea Cassinelli.
L’ordine d’arrivo nella finale dei 500 metri è il medesimo per quanto riguarda l’oro – Yuri Confortola – e l’argento – Tommaso Dotti. Ma la gara si è decisa all’ultimissimo centimetro e ha visto separare i primi tre classificati da appena 25 centesimi. In finale A, il trittico Confortola-Dotti-Viscardi prometteva già battaglia. Con loro, a sorpresa, c'è Matteo Compagnoni (Bormio Ghiaccio) qualificatosi estromettendo Nicola Rodigari in semifinale. La gara vede Davide Viscardi scattare in testa per mantenerla fino all’ultimo giro, finché non subisce il sorpasso alla penultima curva da un aggressivo Confortola. Gli ultimi metri sono da vera battaglia e se nel passaggio sul traguardo ha la meglio proprio Confortola (43’’262 il crono vincente) per 22 centesimi su Dotti, serve il fotofinish per stabilire il terzo posto di Viscardi, sopravanzato da Dotti per 3 millesimi appena.
Domani, domenica 4 gennaio, le competizioni al Palatazzoli di Torino riprenderanno dalle ore 9:00. A fine giornata si conosceranno i nomi dei campioni d’Italia in classifica generale per il 2015. Clicca qui per consultare risultati e classifiche complete. Per seguire la diretta streaming dell’evento, sarà sufficiente collegarsi a questo link.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Breuil-Cervinia | 6/15 | 45-120 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Ultimi in Sport invernali
Ritiro a sorpresa tra gli slalomisti francesi: a 26 anni saluta Théo Letitre, 20 presenze in CdM
L'annuncio dello specialista transalpino, rimasto escluso dalle nazionali dopo buone stagioni (e un grave infortunio) condite anche dalla vittoria in Coppa Europa sulla Aloch. Ho provato a prepararmi per il prossimo inverno, a mie spese, ma ora ho capito di non avere più la motivazione.
3