L’attesa per la Coppa del Mondo è finita, finalmente parlano i pattini dei funamboli della pista corta. Lo Utah Olympic Oval di Salt Lake City ha finalmente ospitato la prima sessione di gare della nuova stagione di short track.
Nella prima giornata di gare negli Stati Uniti, dedicata esclusivamente alle batterie e ai preliminari di qualificazione per tutte le distanze in programma (quattro a testa tra uomini e donne, più le due staffette), sono arrivate alcune soddisfazioni unite a risultati un po’ meno incoraggianti, ma che non precludono spazio all’ottimismo. Vista i nuovi inserimenti in squadra, e qualche ritorno, operati dal c.t. Kenan Gouadec. Per ora, sono quattro gli azzurri qualificatisi a quarti di finale e semifinali nelle gare individuali, mentre il resto della pattuglia sarà costretta ai ripescaggi. Tra i primi, dimostrano di avere ancora fame e di non aver perso l’attitudine alla gara di alto livello, quelli che sono i pattinatori azzurri più veloci. Infatti, Arianna Fontana e Yuri Confortola non hanno affatto deluso due dei più esperti e vincenti pattinatori dello short track italiano. Entrambi si sono qualificati per i turni successivi trovando il percorso netto delle rispettive gare – semifinali per Arianna nei 1500 e quarti nei 500 – mentre Confortola si è guadagnato un doppio passaggio di turno. E sarà al via delle semifinali dei 1500 e ai quarti della seconda serie dei 1000 metri da lui disputate: anche per lui un inizio con percorso netto. Avanzano e sono già certi di un posto tra i migliori delle loro distanze, anche Tommaso Dotti (sempre in semifinale sui 1500) e Lucia Peretti (quarti di finale nella seconda serie dei 1000 femminili).
Bene anche le staffette maschile e femminile. Tutte e due si giocheranno le proprie chances di medaglia nelle semifinali previste per stanotte, in chiusura di programma. Un filo conduttore ha percorso le batterie per entrambi i quartetti azzurri: la Francia. Proprio i transalpini, che erano guidati - fino al mese scorso, quando ha abbandonato l’incarico per dissapori con la Federazione- dall’ex tecnico degli italiani Bédard, si è trovata a incrociare i pattini con i nostri e le nostre portacolori. In entrambi i casi, l’Italia ha chiuso davanti.
Le donne (Fontana, A. Valcepina, Peretti e Viviani) non hanno avuto problemi, controllando agevolmente il secondo posto – valido appunto per la qualificazione – nella loro batteria. Ha vinto il Canada. Mentre terza – ripescata perché con il tempo più rapido – ha concluso la Francia. L’obiettivo delle azzurre era di entrare in semifinale prendendo meno rischi possibili: missione compiuta appieno. Al prossimo turno - in chiusura del programma de sabato - se la vedranno con Corea, Canada e Francia. In palio due posti per l'accesso alla finalissima.
Più combattuta la sfida del quartetto maschile. La staffetta composta da Rodigari, Confortola, Viscardi e Dotti, ha avuto la meglio proprio sula Francia. Piazzandosi seconda alle spalle degli Stati Uniti – argento olimpico a Sochi, ma con nessuno del quartetto a medaglia in Russia - e davanti ai francesi. Stavolta, l’obiettivo era obbligatorio: concludere tra le prime due – non c’erano ripescaggi – e così è stato. In semifinale troveranno i quartetti di Corea, Olanda e Russia.
I 1500 metri donne hanno segnato l’esordio ufficiale dell’atleta più medagliata nello short track azzurro: Arianna Fontana. La medaglia di bronzo a Sochi 2014 vince la sua batteria in 2’33’’589, volando direttamente in semifinale con la cinese Guo Yihan (alle sue spalle senza impensierire l’azzurra). Eliminate Lucia Peretti e Arianna Valcepina, entrambe terze nelle rispettive gare. Soprattutto la Peretti ha avuto concretamente l’opportunità di qualificarsi ai quarti, non trovando però lo spunto per attaccare la seconda classificata, l’ungherese Bernadette Heidum. Rivedremo entrambe nei turni per rientrare nei giochi di questo pomeriggio.
Saranno due gli italiani impegnati nelle semifinali, nella sezione maschile (in programma in nottata). Merito di Yuri Confortola e Tommaso Dotti. Il primo vince con sicurezza la sua batteria dei 1500 metri. Prende la testa a metà gara senza mai lasciarla. Vittoria convincente in 2’24’’857: tempo meno veloce tra i vittoriosi di batteria, ma condizionato dal fatto che fosse l’ultima delle sette in programma. Molto bene anche uno dei più giovani, ma dalle grandi potenzialità, uomini della spedizione azzurra: Dotti. Il milanese classe 1993 giunge secondo e accede così ai quarti in 2’20’’126. Lo precede soltanto l’esperto russo Semen Elistratov – tra l’altro, oro con la staffetta russa ai Giochi Olimpici di casa - (2’19’’538). Nicola Rodigari, al rientro in Coppa del Mondo dopo il brutto infortunio patito nel 2013 a Torino, non va oltre il quarto posto in batteria. In quella che è risultata essere la batteria più rapida di tutte, lo precedono il forte coreano Sin Da Woon – vincitore in 2’15’’ netti - , il giapponese Yokoyama,il kazako Zhumaagaziyev e il canadese Girard. Proverà a riscattarsi nei ripescaggi.
Nei 500 donne, Arianna Fontana recita lo stesso copione vincente messo in mostra nella distanza più lunga e supera brillantemente tutte le due batterie. La 24enne valtellinese vince la sua seconda prova con la sua solita autorità, battendo le rivali con il tempo di 43’’856, quinto crono più veloce d’accesso ai quarti di finale. Niente da fare per Elena Viviani, che dopo aver superato i preliminari finisce quarta nella sua batteria– la più veloce tra le cinque totali – preceduta da St-Gelais, Maliszewska e Pierron, tutte qualificate. La 22enne di Isolaccia subisce l’attacco delle ultime due proprio nell’ultimo giro ed è costretta ai ripescaggi di questo pomeriggio. Fuori causa, per ora, Arianna Valcepina, quarta nei preliminari dopo essere stata in piena corsa per oltre metà delle cinque tornate. Anche lei ci riproverà.
Nella medesima distanza tra gli uomini, fuori nei preliminari tutti e tre i rappresentanti azzurri: Andrea Cassinelli, Massimo Gurini e Tommaso Dotti, che concludono le loro prove tutti al terzo posto. Avanzavano, infatti, solo i primi due classificati. Si potranno rifare nei ripescaggi, che premieranno i vincenti tra coloro che riusciranno a qualificarsi fino alle semifinali.
Solo un passaggio del turno in totale (ma con eliminazione successiva, nella prima delle due serie dei 1000 metri femminili. Elena Viviani supera il primo turno preliminare (seconda dietro la cinese Choi), ma è costretta ad arrendersi sempre a Marianne St-Gelais – prima nella batteria più veloce tra le cinque totali- davanti a Jessica Smith (Usa) e Lin Yue (Cina). Anche stavolta il bronzo olimpico e mondiale in staffetta ha chiuso al quarto posto, non lontana dalla qualificazione: poco più di tre decimi. I preliminari avevano segnato l’esordio assoluto in World Cup per Federica Tombolato, con eliminazione – quarta nella prova vinta dalla lituana Agne Serekaite. Ylenia Tota, invece, era giunta terza nel suo preliminare, battuta dall’americana Ralston e dall’ungherese Keszler.
Seconda serie più fortunata per i colori italiani. Perché delle tre azzurre al via, Lucia Peretti si garantisce un posto nei quarti di finale di domenica. La quasi 24enne – compirà gli anni il 14 novembre - di Sondalo supera preliminari e batterie. Nella seconda prova, giunge terza alle spalle del fenomeno coreano Kim Alang e della statunitense Chen. Ma viene premiata premia dal tempo – 1’31’’626 - che le vale la terza posizione e l’inserimento tra le migliori terze col penultimo tempo disponibile. Ci riproverà Federica Tombolato (quarta nel suo preliminare), mentre Ylenia Tota non potrà accedere ai ripescaggi poiché squalificata dai giudici nel suo turno preliminare.
Prima serie dei 1000 maschili avarissima di soddisfazioni per gli italiani. Sul ghiaccio con tutti e tre i più giovani della squadra, non arriva nessun passaggio di turno dai preliminari. Andrea Cassinelli lotta, ma finisce quarto nella sua gara – vinta dal sei volte campione olimpico Victor An. L’esordiente assoluto Massimo Gurini non riesce a competere per la qualificazione ed è preceduto da Bykanov, Saito – qualificati per le batterie successive - e Shoebridge. Nulla da fare anche per Davide Viscardi, anch’egli giunto quarto nel preliminare. Saranno comunque tutti e tre sul ghiaccio per affrontare i ripescaggi nel pomeriggio.
Nella seconda serie arriva l’unica gioia piena per la squadra azzurra. Giunge ancora una volta da Yuri Confortola. Il 28enne veterano della Nazionale si assicura i quarti di finale, vincendo la sua batteria – 1’26'’833 -. Una gara abbastanza convulsa che ha visto la squalifica inflitta allo statunitense Kruger e l’avanzamento del russo Zakharov. In ogni, caso, Confortola centra il secondo passaggio di turno dopo l’ottima prestazione ottenuta nei 1500. Finisce alle batterie la corsa degli altri due azzurri impegnati nei 1000 metri, Nicola Rodigari e Davide Viscardi. Entrambi avanti nei preliminari con il terzo tempo, sono costretti a dare spazio rispettivamente a Chen Dequan e Kei Saito (nella batteria di Rodigari, in cui ha chiuso quarto). Viscardi chiude terzo dietro l’argento olimpico sulla distanza, il russo Vladimir Grigorev, e il canadese Guillaume Bastille. Rivedremo i due azzurri all’opera, domenica, nei ripescaggi.
Questo il programma della seconda giornata di gare, con orari italiani e gli azzurri in gara nella notte. Inoltre, si assegneranno le prime quattro medaglie stagionali (Finali A di 1500m, uomini e donne e della prima serie dei 1000m, uomini e donne),
Dalle ore 18 Batterie di ripescaggio della prima serie dei 1000 femminili e maschili, più quarti e semifinali (Tombolato, Viviani e Tota) (Viscardi, Gurini e Cassinelli)
Dalle ore 19:59 Batterie di ripescaggio 1500 femminili e maschili (A. Valcepina e Peretti) (Rodigari)
Ore 23:02 1000m donne - Quarti di finale
Ore 23:16 1000m uomini - Quarti di Finale
Ore 23:58 1500m donne - Semifinali (Fontana)
Ore 00:12 1500m uomini – Semifinali (Dotti e Confortola)
Ore 00:25 1000m (serie 1) donne – Semifinali
Ore 00:32 1000m (serie 1) uomini – Semifinali
Ore 00:54 1500m donne – Finale B
Ore 00:58 1500m donne – Finale A
Ore 01:07 1500m uomini – Finale B
Ore 01:12 1500m uomini – Finale A
Ore 01:21 1000m donne (serie 1) –Finale B
Ore 01:24 1000m donne (serie 1) – Finale A
Ore 01:32 1000m uomini (serie 1) – Finale B
Ore 01:36 1000m uomini – Finale A
Staffetta 3000m donne – Semifinali (Italia)
Staffetta 5000m uomini –Semifinali (Italia)
Sarà possibile seguire in diretta streaming, quarti di finali, semifinali e finali di stanotte dal canale ufficiale ISU: Per accedere, clicca qui.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Breuil-Cervinia | 6/15 | 45-120 cm |
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