Elizabeth Yarnold: "Sono pronta per i trails interni"

Elizabeth Yarnold, è solamente sulla carta la seconda atleta di punta del movimento inglese di skeleton. L'atleta nativa di Bath, nella scorsa stagione è stata a lungo in lizza per alzare al cielo la sfera di cristallo, ma gli anonimi risultati ottenuti negli ultimi tre appuntamenti l'hanno relegata in quarta posizione, concludendo in classifica generale davanti alla compagna di nazionale Shelley Rudman.

Yarnold, data la sua giovane età rispetto alle principali protagoniste del circuito mondiale, potrebbe in futuro togliersi grandi soddisfazioni, ma al momento guarda al presente e all'imminente trails di qualificazione della prossima settimana, "E' davvero strano dover cominciare la stagione olimpica con la prova più difficile in assoluto, vale a dire i trials interni" ha dichiarato l'atleta inglese, "comunque mi piacciono le sfide e voglio meritarmi il posto in seno alla nazionale. Questa selezione è molto importante ed è impossibile presentarsi al via senza essere al top della condizione, in più se si riesce a far parte del rooster, si affronteranno le gare con una maggiore fiducia nei propri mezzi."

Con Rudman già qualificata di diritto alla prossima stagione, Lizzy dovrà contendersi gli ultimi due posti disponibili con Donna Creighton, Rose McGrandle e Laura Daes, "In questo momento non sto pensando alle Olimpiadi di Sochi, mi sto concentrando sugli allenamenti. Nella prossima stagione conterà molto seguire i preziosi consigli del mio psicologo e del mio nutrizionista per essere il più possibile competitiva per tutta l'annata."

La venticinquenne, si è affacciata al mondo dello skeleton solamente quattro anni fa dopo aver abbandonato definitivamente l'heptathlon e l'atletica leggera, ottenendo nella nuova disciplina una vittoria in Coppa del Mondo nella stagione 2011-2012.

Nella storia dello skeleton femminile, il Regno Unito ha conquistato tre medaglie olimpiche, il bronzo di Alex Coomber a Salt Lake, l'argento di Shelley Rudman a Torino e l'oro di Amy Williams a Vancouver.