I convocati americani per Sochi

Gli Stati Uniti mai come in questa occasione saranno tra i protagonisti più attesi di questa disciplina del budello. Gli States sia in ambito maschile che in quello femminile punteranno senza mezzi termini a conquistare quanto meno una medaglia olimpica.

Tra le donne la squadra americana potrà fare affidamento su una coppia d'assi (nella foto) composta da Noelle Pikus-Pace e da Katie Uhlaender, due tra le più forti skelettoniste del circuito. Pikus-Pace rientrata lo scorso anno alle competizioni per puntare senza mezzi termini all'oro olimpico di Sochi è reduce forse dalla sua migliore stagione della carriera, costellata da quattro vittorie e dal secondo posto finale nella graduatoria di Coppa del Mondo. La trentunenne dello Utah grazie a questi fantastici risultati viene indicata quasi all'unanimità dai principali addetti ai lavori come la favorita numero uno per la vittoria.

Uhlaender invece, contrariamente alla compagna di team non ha rubato l'occhio in questa edizione della Coppa del Mondo, ma è un'atleta in grado di dare la zampata vincente nei grandi appuntamenti, lei che in carriera ha già conquistato due medaglie iridate e un titolo mondiale e che lo scorso anno senza il grosso errore commesso nel corso della manche finale delle preolimpiche avrebbe vinto proprio sulla pista di Sochi.

Tra gli uomini Matt Antoine sarà tra i principali indiziati per la lotta per il terzo gradino del podio. L'americano vincitore in questa stagione di una prova di Coppa del Mondo è stato la grande rivelazione dell'anno, mostrandosi competitivo in ogni tipo di fondo e realizzando ottime prestazioni non solo in ambito nord-americano ma anche in contesto europeo. Antoine sarà accompagnato dai compagni John Daly e da Kyle Tress che potranno inserirsi nei piani alti della classifica finale.

 

Skeleton femminile: Noelle Pikus-Pace e Katie Uhlaender;

Skeleton maschile: Matt Antoine, John Daly e Kyle Tress