Noelle Pikus Pace vince a Sankt Mortiz. Yarnold seconda rafforza la leadership di Coppa

La statunitense e l'inglese che nelle prime cinque gare stagionali si sono spartite le vittorie del massimo circuito dello skeleton, nella gara odierna non si sono risparmiate offrendo un grande spettacolo al numeroso pubblico accorso ad assistere alla manifestazione.

Noelle Pikus-Pace (nella foto) nonostante il grande handicap pagato in fase di spinta è stata insuperabile nel tratto finale del budello naturale svizzero, sfruttando al meglio la velocità del suo skeleton, sapientemente preparato dal marito, che gli ha permesso di fare la differenza sia nella prima che nella manche conclusiva.

La bella americana ha preceduto di 40 centesimi la rivale Yarnold che proprio su questa pista due anni fa aveva ottenuto il suo primo successo in Coppa del Mondo. L'inglese ha provato a forzare tutto in fase di spinta staccando la principale antagonista di 16 centesimi in entrambe le manche, ma quest'oggi su una pista così lunga e tecnica come quella Svizzera le doti di guida e gli ottimi materiali di Pikus-Pace si sono rivelati imbattibili. La britannica si può comunque consolare con la piazza d'onore che gli permette di raccimolare altro fieno in cascina in chiave Sfera di Cristallo dato che mancano solamente due appuntamenti alla fine della stagione.

Il podio per due terzi inglese è stato completato da Shelley Rudman. La signora Brombley che proprio su questa pista un anno fa si è laureata campionessa del mondo, ha dimostrato ancora una volta di avere un feeling particolare con l'Olympia Bob Run ottenendo il miglior risultato stagionale. La britannica nella manche finale è stata l'unica atleta assieme a Noelle Pikus-Pace a disputare una grande parte conclusiva del tracciato che gli ha permesso di recuperare una posizione rispetto alla prima discesa e di portarsi a soli 4 centesimi dalla connazionale Yarnold.

Quarto posto per la sempre più sorprendente austriaca Janine Flock che per la terza gara consecutiva ha chiuso nella top five. Alle spalle dell'austriaca, staccata di 78 centesimi dalla vincitrice, si è piazzata Mellisa Hollingsworth che gara dopo gara sta scalando le posizioni della classifica dimostrando di star entrando in forma in vista delle Olimpiadi di Sochi suo grande obiettivo stagionale.

Migliore prestazione stagionale anche per l'americana Katie Uhlaender che dopo i deludenti risultati di inizio stagione, quest'oggi ha ottenuto un incoraggiante sesto posto che potrebbe rilanciarla nei prossimi ultimi due appuntamenti di Coppa del Mondo.

Gara deludente per i colori tedeschi che chiudono la prova odierna con una sola atleta piazzata nella top ten, Sophia Greibel, mentre le due punte di diamante della compagine tedesca Anja Huber (tredicesima) e Marion Thees (quindicesima) per il secondo anno consecutivo continuano a paventare evidenti difficoltà nel affrontare la pista di Sankt Moritz.

Il prossimo appuntamento col mondo dello skeleton femminile è in programma tra sette giorni a Igls.