Tretiakov ad un passo dalla medaglia d'oro. Oioli si qualifica per la manche finale

Tretiakov ha disputato un prova tutt'altro che impeccabile commettendo parecchi errori soprattutto nelle parti centrale e finale del Sanki Olympic Sliding Center, eppure ancora una volta la grande differenza l'ha fatta nel tratto iniziale dove ha stabilito come al solito il miglior intertempo in fase di spinta, respingendo di conseguenza il possibile ritorno di Dukurs.

Il lettone dal canto suo ha letteralmente incantato per le linee estramamente pulite, realizzando forse la run migliore di questa due giorni di gare, ma purtroppo per lui questa prestazione gli ha permesso di recuperare solamente due centesimi nei confronti del leader della gara.

A questo punto Tretiakov che fin ora ha sempre vissuto all'ombra del fuoriclasse di Riga, si ritroverà a scendere nella quarta e decisiva manche con un consistente margine di sicurezza che potrebbe consacrarlo nella storia di questa disciplina. Il russo dovrà sorprattutto mantenere alta la concentrazione dato che l'intero budello e probabilmente l'intera Russia avrà gli occhi puntati su di lui, una situazione non facile da gestire soprattutto per chi non è abituato a partire regolarmente col ruolo di leader della gara.

Se le prime due medaglie sono oramai state assegnate, c'è ancora grande incertezza per la medaglia di bronzo. In questa terza run infatti, l'americano Matthew Antoine ha scavalcato di soli 6 centesimi il compagno di squadra John Daly al terzo posto della classifica provvisoria. I due statunitensi hanno disputato entrambi un'ottima discesa respingendo i possibili ritorni di Tomass Dukurs e di Sergei Chudinov che in questo momento si trovano in quinta e sesta posizione. 

Grande manche per il giovanissimo Nikita Trebykov, terzo russo al via e recente vincitore del circuito Intercontinental Cup di skeleton, che ha fatto segnare un ottimo terzo tempo parziale portandosi in settima posizione a soli 9 centesimi dal compagno di team Chudinov.

La top ten è stata completata dal canadese Fairbairn e dagli inglesi Parsons e Bromley rispettivamente ottavo, nono e decimo. Deludente prestazione per il tedesco Frank Rommel che sprofonda in undicesima piazza dopo aver commesso parecchie sbavature.

L'azzurro Maurizio Oioli ha confermato il risultato della giornata precedente assestandosi al diciassettesimo posto, centrando l'obiettivo di qualificarsi per la run finale che come al solito sarà riservata esclusivamente ai migliori venti della generale.

La manche decisiva prenderà il via a partire dalle ore 17.15 italiane.