Natalie Geisenberger domina la prima run dello slittino. Andrea Voetter dodicesima

Natalie Geisenberger domina la prima run dello slittino. Andrea Voetter dodicesima
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Natalie Geisenberger domina la prima run dello slittino. Andrea Voetter dodicesima

Si apre senza grosse sorprese la gara olimpica dello slittino femminile. La favorita numero uno per la vittoria finale, la tedesca Natalie Geisenberger, non ha deluso le attese della vigilia dominando la prima delle quattro manche in programma.

La vincitrice delle ultime due edizioni della Coppa del Mondo è stata praticamente perfetta, facendo gara di testa fin dall’avvio dove ha strappato il nuovo record di spinta e poi disegnando linee precise nella cruciale parte centrale del budello di Krasnaya Polyana dove ha davvero impressionato sfruttando al massimo gli ottimi materiali preparati dal grande Georg Hackl, che gli hanno consentito di chiudere la prima run col primato del budello olimpico e soprattutto con un margine di 465 millesimi sulla prima delle rivali.

La venticinquenne di Berchtesgaden con questa prima discesa ha da subito messo in chiaro le cose, manifestando una superiorità schiacciante che difficilmente verrà messa in discussione nelle prossime tre manche. Geisenberger a parte, le altre protagoniste del circuito sono racchiuse in fazzoletto di soli 150 millesimi con ben 7 atlete pronte a giocarsi gli ultimi due gradini del podio. Al secondo posto parziale si è piazzata una positiva Erin Hamlin unica atleta che è riuscita a limitare i danni nei confronti della leader della classifica nella parte centrale e finale della pista precedendo di pochissimi millesimi la detentrice del titolo olimpico Tatjana Huefner. Quest’ultima conferma quanto già visto nel corso delle prove cronometrate ovvero che su questo tracciato difficilmente se la sarebbe giocata con la più giovane compagna di squadra.

Ai margini del podio, ma ancora in piena corsa per la medaglia, si è classificata la padrona di casa Tatiana Ivanova che nonostante una guida piuttosto sporca che l’ha portata persino a sbattere violentemente contro la sponda del budello nel tratto finale, ha indubbiamente beneficiato del fattore campo e di ottimi materiali rimanendo ancorata nelle posizioni di vertice . La punta di diamante della nazione ospitante ora dovrà dimostrare grande maturità, mantenendo alta la concentrazione dato che in molte occasioni la ventiduenne russa ha alternato grandi performance a disastrose controprestazioni.

Tra le sette candidate alle ultime due posizioni del podio vanno inserite anche Alex Gough momentaneamente quinta e molto brava a contenere il distacco da Geisenberger nella parte alta, l’altra giovane canadese Kimberley McRae positiva soprattutto nel finale, la veterana del team tedesco Anke Wischnewski e la neo-campionessa europea Natalia Khoreva.

Chiudono la top ten Martina Kocher e la vincitrice dell’ultima prova di Coppa del Mondo Kate Hansen autrice di parecchi errori.

In casa Italia si segnala la grande prestazione della giovane azzurra Andrea Voetter che è al momento è dodicesima confermando quanto di buono mostrato nelle prove. L’altoatesina vice-campionessa del mondo junior, ha preceduto di due posizioni la più esperta compagna di squadra Sandra Gasparini, brava nella parte alta ma non indenne da sbavature e di toccatine contro le sponde nella parte bassa della pista russa che l’hanno relegata fuori dalle migliori dieci.

Sandra Robatscher ultima italiana iscritta alla gara ha completato la prima run al ventitreesimo posto.

La seconda run avrà inizio alle ore 17.40 italiane.

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