Shani Davis torna a ruggire nei 1000. Gli italiani si confermano in forma a Inzell

Shani Davis torna a ruggire nei 1000. Gli italiani si confermano in forma a Inzell
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Speed SkatingSpeed Skating - CdM a Inzell

Shani Davis torna a ruggire nei 1000. Gli italiani si confermano in forma a Inzell

È tornato Shani Davis, dopo un colpevole blackout di un mese. Coinciso con le Olimpiadi invernali. Il campionissimo americano era il più atteso alla ripresa della Coppa del Mondo di speed skating a Inzell e nella seconda giornata di gare non ha tradito. Davis si prende la vittoria nei suoi 1000 metri. Sulla pista tedesca, Ireen Wüst è la donna copertina. L’olandese sconfigge nuovamente Martina Sábliková sui 3000. L’Italia della pista lunga sorride e si riscatta parzialmente dopo delle Olimpiadi senza acuti. Mirko Nenzi finisce sesto nei 500 (miglior risultato di Coppa sulla distanza), ma è squalificato nei 1000. Nella Division B, grandissima prestazione di David Bosa: il trentino è primo proprio nei 500 e si difende bene nei 1000. Bravi anche Andrea Giovannini nella Mass Start (ottavo) e Francesca Lollobrigida nei 3000.

La notizia principale la fa sempre (nel bene e nel male) “l’Incredibile” Shani Davis. Il pluricampione di Chicago torna a ruggire nei 1000 metri uomini. Non riesce a cancellare un’Olimpiade orribile, ma almeno riprende l’abitudine a vincere dopo un febbraio difficile per lui. Davis piazza la zampata vincente (1’08’’70) spuntandola per 10 centesimi sull’oro di Sochi Stefan Groothuis. Il connazionale di Davis, Brian Hansen, finisce terzo a 20 centesimi dalla vetta.

Nella gara che l’ha visto salire sul podio dei big, Mirko Nenzi stecca ed è squalificato a causa di un’invasione di corsia. Peccato per lo “zero” in classifica (che non compromette le finali di Coppa) e perché il veneto avrebbe potuto la corsia interna con un compagno di batteria di tutto rispetto: l’olandese Koen Verweij. Primi 200 metri in 16’’60. 25’’9 il parziale ai successivi 400 (indietro). Tutto vanificato dall’errore mentre Verweij, volava fino al quarto posto. Nella Division B, David Bosa si dimostra in splendida forma realizzando il suo personale stagionale in 1’11’’03 (tempo che gli vale l’ottava posizione) e l’avvicinamento a 22 centesimi del suo best in carriera sui 1000.

La gara più soddisfacente per i colori italiani è dunque stata senz’altro quella dei 500 metri uomini. Il team Italia mette incassa un sesto posto assoluto e un primo nel secondo gruppo di competenza. Bene, ma non senza qualche rammarico, Mirko Nenzi. L’azzurro finisce sesto nella prima serie dei 500 maschili Division A. Il piazzamento odierno rappresenta il suo miglior risultato in stagione sulla distanza sprint nel primo gruppo di Coppa, ma poteva ambire a un gradino sul podio senza un errore evitabile. L’azzurro, infatti, sfrutta bene una batteria velocissima, iniziata in linea esterna con il tedesco Nico Ihle al suo fianco. Nenzi ottiene una partenza efficace con 9’’81 ai 100 metri e nonostante un’uscita di ultima curva molto larga e complicata, rimane veloce. E infatti il 24enne veneziano ferma il cronometro a 35’’22. Lo anticipa il suo compagno di batteria Ihle (35’’10), ma s’intuisce presto che il suo sarà un tempo davvero valido. Il tedesco chiuderà al terzo posto.

La vittoria finisce al bronzo olimpico Ronald Mulder (nell’ultima serie col gemello Michel, “solo” quinto). Secondo il canadese Gilmore Junio a 6 centesimi, mentre il terzo posto se lo aggiudica proprio Ihle. Peccato per Nenzi, che avrebbe potuto concorrere per una medaglia. L’azzurro guadagna 45 punti che lo fanno salire al 18esimo posto della graduatoria di Coppa: le Finali di Heerenveen lo vedranno tra i protagonisti.

David Bosa vince e convince in 35’’57 nei 500 metri Division B. Il trentino mette tutti in fila i compagni del gruppo B Il suo tempo rappresenta la sua terza miglior prestazione cronometrica stagionale e il primo podio in Coppa. Se si considera che le due migliori le realizzò nel velocissimo anello di Salt Lake City, nel novembre scorso, il crono odierno è di ottimo livello per il 21enne in forza alla Fiamme Oro.

I 3000 donne confermano lo strapotere attuale di Ireen Wüst. L’olandese iscrive il suo nome nelle vincitrici di Coppa 2013-14 sulla distanza, spodestando colei che fino a pochi mesi fa sembrava la regina del fondo: Martina Sábliková. La ceca, dopo il ko nei 3000 olimpici ai danni dell’oranje, capitola dunque anche a Inzell. Netta la superiorità della Wüst, vincitrice in 4’01’’52. Uno dei migliori crono stagionale arrivato quasi a fine stagione e realizzato lontano dall’ovale di Salt Lake City, per intendersi, il più veloce al mondo. Sábliková che si vede distanziata di quasi 2 secondi e mezzo (4’04 netto, il suo tempo all’arrivo).Terza la vincitrice dei Campionati olandesi Allround (con Wüst assente, però) dello scorso weekend, Yvonne Nauta. 4’04’44, il tempo per la 23enne al secondo podio sulla distanza. Fuori dal podio Olga Graf. La russa è quarta e, causa “l’intromissione” della Nauta, non viene replicato lo stesso identico podio di Sochi 2014.

Bene l’unica azzurra impegnata nella gara, seppur in Division B. Francesca Lollobrigida giunge quinta nei 3000 del secondo gruppo. Il suo 4’12’’92 conferma un buon stato di forma, già palesato nei 1500 di ieri, e aggiunge fiducia nella prova di Mass Start che la vedrà impegnata domani. Intanto ha guadagnato altri 15 punti in classifica di specialità: ora insidia la top 20.

Heather Richardson ci prende gusto. L’americana dopo l’attesissimo ritorno alla vittoria di ieri, bissa il successo nella seconda serie dei 500m. 35’’70 vale il primo posto all’atleta Usa. Ma questa volta la vittoria è decisamente più netta. Ieri l’aveva spuntata per appena un centesimo. La russa è Olga Fatkulina è argento a +0.14 secondi dalla Richardson. Terza la tedesca Jenny Wolf (35’’89). Yvonne Daldossi si ferma al 22esimo posto in 39’’89. L’altoatesina ha peggiorato il crono di ieri nei 500, anche se nella seconda prova è partita in corsia esterna.

La Mass Start uomini ha visto una doppietta olandese e un ottimo Andrea Giovannini. L’Olanda trionfa grazie al lavoro di squadra. Vince Arjan Stroetinga che assieme al connazionale Bob De Vries riesce a negare negli ultimi giri una possibile vittoria al belga Bart Swings. Giovannini chiude con un ottimo ottavo posto. E l’azzurro si comporta molto bene negli sprint intermedi. Nel primo finisce secondo dietro Brian Hansen (4 punti mondiali guadagnati), mentre nel terzo (al 15esimo giro) raccoglie un punto (si piazza quarto). Durante l’ultima parte di gara Il giovane trentino si lancia anche all’inseguimento dei primi, ma non riesce, però, ad avvicinare la testa ed è ripreso. Poi, il gioco di squadra oranje fino al trionfo di Stroetinga. Squalificato, invece, il secondo italiano in gara Luca Stefani.

Domani ultima giornata di Coppa alla Max Aicher Arena di Inzell. Si delineeranno le ultime posizioni in classifica prima delle Finali di Heerenveen (14-16 marzo).


Questo il programma completo. Le gare della Division A saranno visibili in streaming sul canale Isu dedicato allo speed skating, a questo link: http://livemanager.eurovision.edgesuite.net/isu/site/index.html

 

Ore 10:30 Seconda Serie 500m uomini Division B

Ore 10:57 1000m donne Division B

Ore 11:42 1500m uomini Division B

Ore 13:30 Seconda Serie 500m uomini Division A

Ore 13:57 1000m donne Division A

Ore 14:42 1500m uomini Division A

Ore 15:36 Mass Start donne

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