Test dei sei modelli di punta di Nordica per la stagione 2012

A dispetto delle condizioni meteo degli ultimi giorni, il ghiacciaio si è mostrato in forma smagliante per l'ultimo giorno di apertura stagionale. Nella notte di venerdì ha infatti nevicato sul ghiacciaio e pertanto domenica (giorno del test) c’era un sottile strato di neve fresca. Appena arrivati in cima alla funivia alle 7:40 la temperatura sfiorava i 5 sotto zero, e a Cervinia paese si era di poco sopra lo zero termico.
Le condizioni di innevamento sono rimaste sempre molto buone, fino alle 13 circa, quando nelle parti più basse di Plateau Rosa si iniziavano a vedere alcune macchie di neve molle.

Il meteo favorevole ci ha aiutato nel test, Nordica ha infatti portato ben due modelli di Dobermann GS R FIS, uno con EDT e uno senza, entrambi dotati anche della nuova punta quadra, che permette di aggredire la neve in modo migliore.
Il GS FIS è uno sci dedicato esclusivamente o quasi alle competizioni ma nelle misure corte (176 e 182cm) può anche essere goduto fuori dai pali, a patto di avere terreno duro e pista abbastanza libera.
È tra questi due modelli che è emerso lo sci preferito per questa tornata di test, e precisamente il GS R 176cm senza EDT.
L'EDT è una piastra di materiale composito che viene agganciata sopra lo sci per renderlo più stabile in torsione, ma grazie al metodo di agganciamento (non incollato ma avvitato in modo che si possa muovere di qualche centimetro) riesce a seguire la curvatura dello sci nel momento di pressione, senza irrigidirlo eccessivamente.
Nonostante ciò, in campo libero è parso decisamente più godibile il 176 senza rinforzo, ed era intuibile. ll raggio a norma FIS e la struttura ancora più tosta rendono il 182cm precisissimo tra i pali e ad andature sostenute, tuttavia non concedono quel salto di qualità anche in campo libero.  A conti fatti il GS R 176cm senza EDT ha soddisfatto tutti, sia gli atleti che gli sciatori più tranquilli, grazie alla stabilità e alla maneggevolezza in ogni caso alla portata di molti.

La tecnologia EDT (già presente da alcuni anni nelle piante degli scarponi Nordica) è stata estesa anche ad altri modelli di sci.
E qui si deve enunciare la prima critica alla gamma Nordica: troppi modelli caratterizzati da sigle poco comprensibili se non dopo aver letto il catalogo, che sicuramente disorientano chi trova gli sci sulle rastrelliere.Al test sono stati infatti portati i Dobermann GS R con e senza EDT, il Dobermann  GS Pro, la gamma Spitfire composta da Dobermann Spitfire EDT XBI CT,  Dobermann Spitfire PRO XBI CT e Dobermann Spitfire XBI CT e infine un allround il Fire Arrow 74.

Nella gamma Spitfire tuttavia si riesce a intuire che lo Spitfire EDT è caratterizzato dalla piastra EDT e va a collocarsi nel top gamma racecarver della casa italiana, lo Spitfire Pro è il racecarver per tutti mentre lo Spitfire XBI è un racecarver addolcito e alleggerito, per venire incontro agli sciatori in evoluzione o alle curve con minor raggio.
All'interno di questa gamma il più apprezzato è stato lo Spitfire EDT perché pur essendo tosto e in alcuni frangenti leggermente difficile, offre sensazioni pari ai top gamma di altre case, inorgogliendo tutti essendo un prodotto made in Italy. Campanilismo a parte si rileva come in tutti gli archi di curva la stabilità sia pressoché simile al modello da gigante, risultando tuttavia ottimo (per la categoria) nelle curve strette e con un comfort impagabile. In tutte le situazioni infatti si riesce a gestire comodamente lo sci, grazie alla presa di spigolo fulminea: lo sci ideale per giornate intere sugli sci.

Ancora non digerita del tutto è l'innovazione grafica dei modelli Nordica, pensata per affascinare i più giovani (con anche un buon riscontro nel mercato) ma che ha fatto storcere il naso a molti, soprattutto coloro che erano abituati alla pulizia stilistica della casa italiana. Degno di nota però è la produzione di alcuni modelli Spitfire in doppia colorazione: la caratteristica N viene realizzata sia in fucsia che in un più normale rosso.

A chiudere la gamma dei sei sci più venduti si pone il Nordica Fire Arrow 74, uno sci classificato dalla casa per sciatori esperti che tuttavia può essere scelto da un pubblico molto ampio. In questo caso le grafiche e la forma sono quelli da freeski, con un centro leggermente più ampio degli sci di medio gamma, in questo caso siamo sui 74mm. Lo sci non spicca in tenuta nè in precisione di conduzione, ma non sono queste le frecce al suo arco. Il comfort e la facilità di inversione e di presa di spigolo sono i requisiti che solitamente di chiedono a questi sci, e in questo caso il Fire Arrow risponde in modo positivo.

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