Fischer RC4 Worldcup SC Pro Racetrack

• Rispondenza profilo
  SI al 72 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

Adatto per sciatrici che amano la "comodità" d'uso: è nelle parole dell'istruttrice nazionale Anastasia Cigolla che si coglie l'essenza della proposta da slalom di Fischer.
Il nuovo Fischer RC4 Worldcup SC si colloca a cavallo tra un vero SL e uno slalomcarver, avvicinandosi di più a questa categoria di sciata.
Assorbe molto bene le vibrazioni in coda, si riesce a dare una pressione costante su tutto l'arco di curva, buona presa di spigolo, chiosa Bartolomeo Pala, che apprezza, come la maggior parte dei testatori, la semplicità d'uso di questo modello, mai irruento e generalmente facile da impostare. La struttura è infatti progressiva, dalla punta alla coda il flex è sempre omogeneo.
Tuttavia chi pensa di trovare in questo sci un modello da slalom facilitato rischia di sbagliarsi, lo sci infatti è troppo pacato per potersi definire un valido sostituto dei modelli da gara, sci troppo leggero, fin troppo morbido per Valentina Pepino, impressione confermata da Gianni Romè (E' adatto a chi non ha una sciata aggressiva) e Federico Casnati (troppo tranquillo per essere uno SL). A questo modello manca quel brio necessario in ogni sci da slalom, l'entrata in curva, pur essendo facile, non è mai rapida come uno sciatore da curve strette vorrebbe. Inoltre la precisione in pendii ripidi e ghiacciati diminuisce sensibilmente con l'aumentare della velocità, a volte mettendo in difficoltà chi lo guida.
Lo sci quindi per certi versi avvicina il profilo descritto dalla casa, senza tuttavia centrarlo in pieno.