Blizzard Rustler 10

• Rispondenza profilo
  SI al 100 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Galleggiamento
• Precisione
• Stacco
• Fase Aerea
• Atterraggio

Blizzard si presenta ai test Neveitalia dedicati agli sci da freeride con il modello Rustler 10. Test svolti sulle polverose nevi di Livigno presso il Carosello 3000, terreno ideale per testare gli sci in lunghe discese con molto dislivello, incontrando più tipologie di neve durante la discesa.
Sci performante e strutturato, preciso e stabile in ogni curva a tutte le velocità. Predilige pendii ripidi, ottimo in deformazione e in fase di svincolo, il commento a caldo di Andrea Bergamasco. Per Nicola Sertorelli il Rustler 10 è uno sci con una struttura fantastica, punta morbida quanto basta. Coda rialzata e di media durezza, ottimo su qualsiasi tipo di neve e pendio, un vero piacere averlo ai piedi. Distribuzione pesi e struttura ottima, ad alte velocità davvero uno sci molto bello sia su curve ampie che su curve medie il giudizio di Umberto Geninatti Togli che aggiunge quanto lo sci necessiti di gambe ben allenate per gestirlo al meglio. Per Alberto Sugliano lo sci risulta molto stabile per chi ama la velocità, molto maneggevole ed intuitivo.Uno sci che eccelle in stabilità e in velocità, che può essere utilizzato anche per brevi risalite ed ottimo per curve larghe, la spatola si inserisce bene in curva il commento a caldo del tester Alberto Magri.
I punti deboli riscontrati dai tester per questo modello sono: la poca maneggevolezza alle basse velocità, su neve dura e nei canali stretti. Sci che richiede gambe allenate e non indicato ad un "neofita" che si avvicina per la prima volta alla pratica del freeride.
Il Blizzard Rustler 10 è risultato essere uno sci performante, molto ben strutturato, con geometrie che lo rendono eccellente in nevi polverose profonde e su pendii verticali. Uno sci ideale per Big Mountain, Heliski e Derby. Consigliato ad utenza sia maschile che femminile con un buon "bagaglio" tecnico ed esperienza nel freeride.
Può essere impiegato anche per brevi tratti in salita con l'ausilio delle pelli per ricercare spot ancora "vergini" per un dislivello massimo di 300-500m.