Questa settimana sarà caratterizzata dall'avvicinamento da nord-ovest a più riprese di masse d'aria di origine polare, che convoglieranno sul bel paese correnti umide via via sempre più fredde. Venerdì i fiocchi potranno toccare anche quote di 1200 metri slm, facendo la loro comparsa in molte località montane finora non toccate dalla perturabazione del ponte del 1 Novembre.
Lunedì 4 Novembre 2019
Continui vortici ciclonici in discesa dal Nord Europa sono la causa di questo inverno anticipato, che segue un periodo caratterizzato da temperature più alte della norma. E pensare che fino alla settimana scorsa i meteorologi prevedevano un mese di Novembre con temperature decisamente sopra la norma!
Oggi invece sono numerosi i siti internet che si occupano di previsioni meteo che prevedono "copiose nevicate sulle Alpi" (cit. ilmeteo.it), specie sui settori centro-orientali, a partire dai 1500 metri di quota.
Tra giovedì 7 e venerdì 8 sempre il sito ilmeteo.it prevede che un nuovo fronte instabile raggiungerà l'Italia portando correnti ancora più fredde (in arrivo dal Polo Nord) che faranno ulteriormente scendere le temperature e conseguentemente anche la quota neve , fin verso i 1200 metri con prevalenza dei settori centro-orientali.
Bormio, Livigno, Madonna di Campiglio, Cortina d'Ampezzo potranno vivere un anticipo d'inverno con la possibilità di accumulare fino a 10/15 cm di neve fresca. Intanto con le nevicate dello scorso week-end consentiranno dal 9 Novembre di dare via alle danze a Solda e al Presena. A Cervnia è già possibile sciare dalla fine di ottobre.
La stagione 2023/2024 è la stagione della consacrazione di Rossignol Forza e sulle piste da sci di tutte le Alpi la febbre del Carving è a livelli altissimi, coinvolgendo non solo gli atleti o i professionisti della neve, ma tutti gli sciatori! Ognuno con il suo livello, ognuno con la sua sciata ed ognuno con il suo angolo di piega!
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