Nel corso del weekend le temperature subiranno una notevole diminuzione, i rasserenamenti al Nord favoriranno le prime gelate notturne e al sulla dorsale appenninica, complice una perturbazione in arrivo sabato potrebbero arrivare i primi fiocchi di neve sulla dorsale appenninica.
Mercoledì 18 Novembre 2020
Con l'indebolimento temporaneo dell'anticiclone sul Mediterraneo centrale una perturbazione ha già riportato un po' di autunno sull'Italia. Gli esperti di 3BMeteo prevedono però da venerdì un'importante irruzione fredda dal nord Europa che causerà una drastica diminuzione delle temperature su buona parte d'Italia. Su tratti della Pianura Padana, oltre che sui fondovalle alpini, le temperature riusciranno a portarsi intorno agli zero gradi, provocando grazie ai rasserenamenti notturni le prime gelate della stagione nel weekend.
Secondo le previsioni, già Venerdì notte il fronte sospinto da aria fredda del Mare del Nord si spingerà sul Mediterraneo centrale. Dopo aver scaricato qualche fiocco nelle prime ore della notte sulle Alpi confinali salterà il Settentrione che rimarrà sottovento alle Alpi con tempo più soleggiato, ad eccezione di qualche rovescio in Emilia Romagna. Si ripresenterà sulle regioni centrali e in Sardegna con rovesci e temporali che si propagheranno verso il basso Tirreno, Basilicata e alta Puglia entro fine giornata, con fenomeni anche di forte intensità su Campania e Calabria. L'aria fredda al suo seguito determinerà inoltre un calo delle temperature e della quota neve, con qualche fiocco di neve che cadrà sull'Appennino fino a 900/1200m su quello settentrionale e fino a 1200/1600m su quello centrale.
La stagione 2023/2024 è la stagione della consacrazione di Rossignol Forza e sulle piste da sci di tutte le Alpi la febbre del Carving è a livelli altissimi, coinvolgendo non solo gli atleti o i professionisti della neve, ma tutti gli sciatori! Ognuno con il suo livello, ognuno con la sua sciata ed ognuno con il suo angolo di piega!
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