Fenomeno Tabanelli: è una notte leggendaria a Tignes per il freestyle azzurro, Flora e Miro doppio trionfo

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Freestylecoppa del mondo 2024/25

Fenomeno Tabanelli: è una notte leggendaria a Tignes per il freestyle azzurro, Flora e Miro doppio trionfo

Nel Big Air conclusivo di Coppa del Mondo, arrivano nel giro di pochi minuti le vittorie dei fratelli modenesi, con Flora che corona la stagione perfetta (con la sfera di cristallo in bacheca) e Miro che ottiene il primo successo nel massimo circuito.

Una notte leggendaria, un doppio trionfo storico per il freestyle azzurro e per una famiglia speciale.

Flora e Miro Tabanelli scrivono ancora la storia, regalandosi due successi incredibili nell’arco di pochi minuti sulle nevi di Tignes, nell’ultimo Big Air di una stagione di Coppa del Mondo già trionfale per entrambi, tra l’altro vincitori in tandem anche degli X-Games e ora pronti a giocarsi i titoli iridati nella rassegna di Sankt Moritz alle porte.

In ordine cronologico, è stata Flora ad avviare la festa con la sua terza vittoria nel massimo circuito (la seconda nella specialità), per il settimo podio dell’inverno che ha visto la classe 2007 modenese conquistare la sfera di cristallo del Big Air e della generale, entrando sempre nella top-3 di ogni gara di Big Air.

Sotto le luci dei riflettori nella località francese, la giovane campionessa azzurra ha piazzato una prima run da 92,75 pt e poi ha fatto la differenza nella seconda da 95,00 per balzare al comando davanti alla padrona di casa Tess Ledeux, con la vice campionessa olimpica e iridata in carica che ha tentato il tutto per tutto nella terza prova, cadendo malamente (si teme anche un infortunio per la fuoriclasse transalpina) e dovendo accontentarsi della piazza d’onore, con la finlandese Anni Karava terza davanti alla statunitense Rell Harwood e alla tedesca Muriel Mohr.

Poi è arrivata la prima gemma in CdM di Miro Tabanelli, già due volte secondo nei BA di Copper Mountain (nel 2023/24) e Pechino, all’inizio di questa stagione: il classe 2004 emiliano, che grazie a questa vittoria si è pure preso il 3° posto nella graduatoria di CdM alle spalle di Luca Harrington e Matej Svancer, è stato splendido nelle prime due run da 94,75 e 93,50 pt, battendo di 75 centesimi di punto lo statunitense Mac Forehand, con il fenomenale Harrington terzo.

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