Filip Flisar e Andrea Limbacher sono i nuovi campioni del mondo dello ski cross

Filip Flisar e Andrea Limbacher sono i nuovi campioni del mondo dello ski cross
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Filip Flisar e Andrea Limbacher sono i nuovi campioni del mondo dello ski cross

Vanno a Slovenia ed Austria le medaglie d'oro dello ski cross nell'ultima gara dei Campionati Mondiali di Freestyle e Snowboard 2015 a Kreischberg.

La venticinquenne austriaca Andrea Limbacher ha trionfato in campo femminile precedendo di un soffio in finale la veterana francese Ophelie David, e si è così aggiudicata il suo primo titolo mondiale in carriera. L'austriaca ha preso il comando della gara nella parte iniziale del tracciato seguita dalla svizzera Fanny Smith, dalla David e dalla tedesca Julia Eichinger. Queste posizioni sono rimaste invariate fino a poco prima della parte finale della pista, quando la David ha approfittato di un errore della Smith per superarla e andare ad attaccare la prima posizione della Limbacher. Nella sezione di onde finale la Francese è stata più rapida della rivale ed ha affiancato la teutonica con una manovra all'esterno. Le due atlete hanno così tagliato il traguardo praticamente alla pari, e solo il photo finish ha potuto accertare la vittoria dell'Austriaca.

Una straordinaria David, che compirà 39 anni a luglio, è andata ad un passo dal suo secondo titolo mondiale in carriera dopo quello conquistato a Madonna di Campiglio nel 2007, ma si è dovuta accontentare dell'argento.

Medaglia di bronzo per la ventiduenne svizzera Fanny Smith, che non è stata in grado di difendere il titolo mondiale conquistato due anni fa a Voss a causa dell'errore commesso prima di entrare nella parte finale della pista. L'elvetica in questa stagione era già salita sul podio conquistando il terzo posto nella gara di Coppa del Mondo di Nakiska.

Molto sfortunate due delle grandi favorite alle medaglie, le canadesi Marielle Thompson e Georgia Simmerling. La Thompson, campionessa olimpica in carica e vincitrice delle tre gare di Coppa del Mondo disputate in stagione, si era presentata a questo Campionato Mondiale come l'atleta da battere, ma una brutta caduta in semifinale l'ha privata della possibilità di conquistare il primo titolo mondiale della sua carriera dopo l'argento di Voss di due anni fa. La Simmerling, invece, è stata ancora più sfortunata, visto che non ha proprio preso parte alla competizione a causa di un infortunio subito in allenamento poche ore prima dell'inizio della gara.

In campo maschile il ventisettenne sloveno Filip Flisar ha sorpreso tutti conquistando una medaglia d'oro difficilmente pronosticabile alla vigilia. Ci sono alcune somiglianze tra le vittorie della Limbacher e di Flisar: nessuno dei due atleti prima di questa gara aveva mai vinto una medaglia ai Campionati Mondiali o ai Giochi Olimpici, e per entrambi l'ultimo risultato di rilievo era stato il podio di Coppa del Mondo ottenuto a Les Contamines il 12-01-2013.

Alla finale maschile, oltre al nuovo campione del mondo, partecipavano anche il campione olimpico in carica e campione mondiale uscente Jean Frederic Chapuis, il vincitore della Coppa del Mondo di ski cross 2013/14 Victor Oehling Norberg e la sorpresa tedesca Paul Eckert. Lo svedese Oehling Norberg ha preso il comando della gara fin dalle prime battute, con il francese Chapuis in seconda posizione e Flisar ed Eckert rispettivamente in terza e quarta piazza. Questa situazione è rimasta invariata, senza particolari sussulti, fino alla sezione di onde nella parte finale della pista, quando lo Scandinavo, che sembrava avviato alla conquista del titolo mondiale, ha commesso un errore venendo superato sia da Flisar sia da Chapios. Il Francese ha effettuato il sorpasso all'esterno, mentre lo Sloveno ha acquisito una gran velocità sorpassando all'interno e ha così superato sia Oehling Norberg sia Chapuis andando a vincere la medaglia d'oro. Argento per Chapuis, sicuramente rammaricato per non essere riuscito a difendere il suo titolo mondiale, ma che ha dimostrato ancora una volta di essere presente quando arrivano le gare in cui si assegnano le medaglie, cosa molto difficile nello sport in generale, ma ancora di più in una specialità imprevedibile come lo ski cross. Bronzo per Oehling Norberg, alla sua prima medaglia mondiale in carriera. Quarto posto per il ventiquattrenne Eckert, che prima di questa gara aveva conquistato il suo unico podio in carriera in una gara di Coppa Europa della scorsa stagione. Sia nella finale maschile sia in quella femminile, i due Tedeschi che sono arrivati al quarto posto sono rimasti in ultima posizione per tutta la discesa, senza mai sferrare un attacco deciso per la conquista della medaglia.

Anche in campo maschile diversi atleti importanti sono stati eliminati a causa di cadute: il tedesco Andreas Schauer, leader della classifica di Coppa del Mondo di specialità, è uscito agli ottavi di finale, mentre lo svizzero Armin Niederer e l'austriaco Thomas Zangerl sono stati protagonisti di una brutta caduta in semifinale. L'austriaco, a causa delle ferite riportate, salterà le prossime due tappe di Coppa del Mondo.

Capitolo Italia: l'unico Azzurro a qualificarsi agli ottavi di finale, Marco Tomasi, si è classificato trentesimo; gli altri Italiani iscritti, Diego Castellaz, Stefan Thanei e Francesco Mauriello, sono stati eliminati nelle qualificazioni rispettivamente con il trentaquattresimo, quarantesimo e quarantunesimo tempo.

Questa gara di ski cross è stata una bellissima conclusione per questa quindicesima edizione dei Campionati Mondiali di Freestyle, la prima che si è stata disputata insieme ai Campionati Mondiali di Snowboard. Il freestyle ripartirà il prossimo fine settimana: a Lake Placid, negli Stati Uniti, giovedì 29 si terrà una gara di moguls, mentre venerdì 30 e sabato 31 ci sarà un doppio appuntamento con la Coppa del Mondo di aerials;    

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