Rimane solo Peterlini in corsa per l'Italslalom a Levi, Rossetti e Della Mea pagano i problemi fisici

Una prova negativa, al netto delle condizioni difficili, per il manto e anche per la visibilità (ma i tempi si potevano ancora fare, gli esempi ci sono). La squadra azzurra femminile di slalom avrebbe voluto regalarsi in ricordo di Matilde Lorenzi, nella prima gara dopo la scomparsa della campionessa italiana di super-g, una gara differente a Levi.

Certo, non è finita perchè rimane la carta Martina Peterlini, chiaramente la donna più attesa e discreta nella 1^ manche finlandese, con il 16° crono a 2”03 da Mikaela Shiffrin che è ancora più favorita per vincere ancora da queste parti, avendo 6 decimi di vantaggio su Lena Duerr verso la 2^ che comincerà alle ore 13.00.

Nella discesa decisiva, Martina avrà il pettorale 15 e non potrà sfruttare una grandissima pista per tentare una rimonta da top ten, comunque lontana 6 decimi e obiettivo credibile per la roveretana. Non ci sarà più nulla da fare invece per Marta Rossetti, rimasta esclusa per poco più di 3 decimi e tanto in sofferenza sul ripido, lei che ha avuto un avvicinamento complicato all'opening di specialità causa guai fisici alla schiena, così come per Della Mea (ancora lontana dalla miglior condizione), Sola e Tschurtschenthaler, decisamente in difficoltà, oltre che Lucrezia Lorenzi, in gara per la sorella alla quale ha dedicato la sua prova tagliando il traguardo, e Giorgia Collomb che nulla ha potuto, con il numero 64 e una pista in condizioni quasi impossibili, nel suo primo slalom tra le “grandi”.