Storico Deromedis a Bakuriani! E' leggendario oro mondiale per l'Italia dello skicross

Un podio e un oro storico, il primo per l'Italia dello skicross in un campionato del mondo, portato a casa da quell'immenso talento che risponde al nome di Simone Deromedis, già quinto alle Olimpiadi di Pechino.

A 22 anni, il trentino si regala un titolo iridato memorabile in quel di Bakuriani, pensando anche che solo un mese fa, il classe 2000 della Val di Non finiva sotto i ferri dopo la frattura alla clavicola patita a Idre Fjaell, quando si stava giocando il primo podio stagionale in CdM.

Un percorso straordinario sin dagli ottavi, ma è in finale che l'azzurro ha fatto qualcosa di leggendario, con Howden (velocissimo in tutti i turni) che sembrava già lanciato, ma sulla curva a destra in negativo, cruciale per l'intera gara, è stato infilato all'interno da Simone, che poi è volato via demolendo la concorrenza, con il tedesco Fabian Wilsmann secondo, lo svedese Erik Mobaerg terzo e lo stesso Reece Howden solo quarto.

Deromedis si era scontrato in semifinale con l'altro italiano protagonista di una sfida mondiale di altissimo livello (erano usciti agli ottavi Edoardo Zorzi e Dominik Zuech), Federico Tomasoni, capace poi di piazzarsi gran sesto, suo miglior risultato in carriera dopo aver già fatto benissimo in coppa a Reiteralm.

Nella gara femminile, ecco il nuovo capolavoro d'oro di Sandra Naeslund, al tris mondiale dopo Sierra Nevada 2017 e Idre Fjaell 2021, lei imbattuta da oltre 14 mesi e capace a Bakuriani di piegare colei che l'aveva battuta nella qualificazione di venerdì, la canadese Marielle Thompson alla fine solo quarta e preceduta sul traguardo, nella lotta per l'argento a distanza siderale dalla fuoriclasse svedese, dall'austriaca Ofner seconda e da una bravissima Fanny Smith, considerata anche la commozione cerebrale subita pochi giorni fa a Reiteralm, che si mette al collo la medaglia di bronzo.

Per Jole Galli, unica azzurra in gara e reduce dallo storico podio in CdM, eliminazione ai quarti di finale senza troppi rimpianti.

L'Italia sarà protagonista dalle ore 11.30 odierne (anche se il vento potrebbe complicare i piani) nella gara a squadre che chiuderà il programma dello skicross, nel tentativo di cercare una terza medaglia in questa rassegna di Bakuriani dopo quella di Deromedis e, in precedenza, l'oro arrivato dallo snowboard con March e Ochner che hanno conquistato il titolo mondiale nel team event misto.