Atomic D2 Doubledeck conquista il rocker

atomic race
Info foto

Atomic

Sci e Attacchi

Atomic D2 Doubledeck conquista il rocker

Anche la casa austriaca è rimasta affascinata e entusiasta dei risultati del rocker tanto da proporlo sul suo modello di punta, il Redster Doubledeck GS, con un processo di adattamento dell'ormai conosciuto sistema Doubledeck della casa di Altenmarkt

Quella che verrà sarà la quinta stagione in cui Atomic propone il sistema costruttivo DoubleDeck, e da quest'anno proporrà i proprii sci della sezione "race" con un rocker in punta molto pronunciato.
Il doubledeck consiste in una tecnica costruttiva basata su due livelli combinati, uno superiore e l’altro inferiore. Il livello inferiore, detto Adapter Deck, è relativamente più morbido e ha la funzione di assorbire le vibrazioni nonché dare massima tenuta alla sci e garantire la scorrevolezza dell’andatura.
Invece il livello superiore, detto Control Deck, distribuisce l’energia sprigionata durante la curva.

Tutti i modelli Race di Atomic sono dotati di questo sistema, rinnovato la scorsa stagione e giutno quindi alla seconda versione. Dalla stagione 2012-13 invece i modelli da didante saranno dotati di rocker in punta, per circa il 10% della lunghezza totale. Il restante 90%, inclusa la coda, invece saranno caratterizzati dal camber normale, per garantire stabilità e precisione.

L'adozione del rocker ha comportato una nuova modifica al DoubleDeck nella parte superiore, per permettere la nuova carvata senza compromettere la performance o la tenuta della lamina laterale. 
Fulcro del sistema è il "powe joint" ossia la connessione tra la parte superiore e inferiore dei due strati descritti, che permette un trasferimento preciso dell'energia assorbita dallo strato superiore.

Per i tecnici Atomic la nuova sciata che il D2 Redster garantirà sarà ancora più precisa e semplice, grazie a questa innovazione.

Il sistema Atomic si completa con la perfetta inttegrazione della piastra e degli attacchi, alcuni dei quali presi in prestito direttamente dalla Coppa del Mondo di sci, che permetto una interazione tra scarpone-sci precisissima e in grado di sfruttare tutti gli impulsi originati e trasmetterli alle lamine.

3
Consensi sui social

Più letti in Materiali Aziende

FOR EVERY TURN, Rossignol svela il season movie dell’inverno 2024/25

FOR EVERY TURN, Rossignol svela il season movie dell’inverno 2024/25

Disegnare una curva significa seguire una nuova direzione, ma anche fare delle scelte e guardare verso altri orizzonti. È ora di trasformare le idee in azioni. Sentirsi vivo durante una discesa. Condividere l'euforia dello sci e dell’après-ski o scegliere semplicemente di premere il pulsante pausa. Una curva, un cambio di direzione che fa parte della natura umana. E allora, quest’inverno, perché non cambiare traiettoria per tracciare nuovi sentieri e (ri)scoprire la montagna in modo diverso?