Svolta no-profit per Patagonia. Il proprietario "la mia azienda per salvare il pianeta".

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Aziendesostenibilità

Svolta no-profit per Patagonia. Il proprietario "la mia azienda per salvare il pianeta".

Yvon Chouinard, alpinista, arrampicatore, nonchè fondatore di Patagonia, ha annunciato di aver donato la sua azienda, valutata circa 3 miliardi di dollari, a un’organizzazione non profit da lui stesso creata con l’obiettivo di investire i profitti dell’azienda (circa 100 milioni l'anno) in attività di contrasto al cambiamento climatico.

La storia di Yvon Chouinard è partita da delle attrezzature per arrampicata fatte a mano e la sua crescita ha consentito alla sua azienda di diventare un colosso dell'abbigliamento outdoor.

La scelta del cambiamenteo epocale viene descritta direttamente dall'eccentrico scalatore in una lettera pubblicata sui social network e sulla homepage  del sito internet patagonia.com: «La Terra è ora il nostro unico azionista».  Un patrimonio devoluto per combattere la crisi climatica.

 

Aspetti societari

Patagonia continuerà ad operare come società privata, con base a Ventura, in California, fatturando circa 1 miliardo l'anno. La famiglia Chouinard ha trasferito irrevocabilmente le azioni con diritto di voto, pari al 2% del totale, in una nuova entità denominata Patagonia Purpose Trust, che sarà supervisionato da membri della famiglia per garantire che Patagonia tenga fede al suo impegno di gestire l'attività in modo socialmente responsabile. Il restante 98% delle azioni passerà a una nuova no-profit chiamata Holdfast Collective, che riceverà tutti i profitti della compagnia e li userà per contrastare il climate change.

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