Volkl Code S UVO

• Rispondenza profilo
  SI al 74 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

Il nuovo Völkl Code per la prossima stagione ci è parso uno sci pensato per chi non vuole più sciare con uno sci da GS ma richiede sensazioni simili. È un mix tra un allround e un racecarver gs: sciancratura abbastanza generosa unita ad una struttura tosta.
Al test è stato presentato sia in versione femminile che in versione maschile. Quest’ultimo è parso un buono sci da sciare “alle alte velocità e in curve ampie” (Denis Kaneider), rende infatti bene “in conduzione su curve larghe e su neve molle” (Stefano Belingheri). Lo sci risponde bene a livello di struttura, ha “buona stabilità e fluidità in conduzione” racconta Tiziano Riva.
Völkl Code S UVO pecca tuttavia nelle curve strette, dove risulta difficile da gestire “per colpa della spatola troppo rigida” racconta Andrea Odinotte, mentre Tiziano Riva e Federico Casnati precisano come sia macchinoso e faticoso l’inserimento in curva, non solo nelle curve strette ma anche sui terreni un po’ smossi.
La versione femminile appare invece più briosa e meno pesante, lo sci è “facile, divertente e guizzante” per Anastasia Cigolla, “facile e divertente” per Valentina Pepino e "davvero buono e lo si usa a basse velocità” per Giulia Gianesini. Lo sci è consigliato più che altro alle sciatrici leggere che vogliono un attrezzo sopra la media, ma che non si avvicini eccessivamente alla tecnicità di un racecarver top level. Aumentando il ritmo, invece, il Völkl Code S UVO nella versione femminile pecca un po’ in stabilità, soprattutto sugli archi ampi.
Lo sci conferma il profilo descritto, ottiene voti buoni senza tuttavia eccellere veramente in nessuna voce della scheda.