Trovato l'accordo per la riqualificazione della pista di bob a Cortina: la regione mette nero su bianco per i Giochi 2026

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Trovato l'accordo per la riqualificazione della pista di bob a Cortina: la regione mette nero su bianco per i Giochi 2026

"Cortina segnerà il punto di partenza per un nuovo corso del territorio montano", ha dichiarato il governatore Luca Zaia dopo l'approvazione.

L'impianto di bob “Eugenio Monti”, come noto, subirà un rinnovamento per i prossimi Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026, finanziato con l'emendamento del governo grazie alla manovra di bilancio. Una decisione strategica per le attività finalizzate all'edizione italiana dei Giochi. “Con la sigla dell'Accordo di programma per la realizzazione ed il co-finanziamento dell'intervento di riqualificazione dell'impianto di bob Eugenio Monti, si mette nero su bianco l'impegno della Regione nella realizzazione di una delle opere simbolo delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Il progetto diventa a tutti gli effetti un'opera infrastrutturale che pone le basi per la rinascita della montagna veneta e per la realizzazione di un piano ambientale sostenibile che intende crescere ispirandosi ai principi dell'Agenda Onu 2030. Con la riqualificazione dell'impianto di bob, Cortina segnerà il punto di partenza per un nuovo corso del territorio montano, con la storia sportiva a dare avvio ad una nuova fase di sviluppo economico, ambientale, infrastrutturale e turistico”, ha dichiarato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

Un accordo che unisce lo sforzo della provincia di Belluno e del comune di Cortina, oltre a quello della stessa regione. Uno sforzo che porta la provincia bellunese e Cortina a mettere sul piatto della bilancia 500.000 euro ciascuno per rendere questo impianto più sicuro, nel rispetto dell'ambiente e mettendo sul campo soluzioni alternative per renderlo perfetto. “Questo accordo è di importanza cruciale: l'intervento di riqualificazione della pista Eugenio Monti, infatti, costituisce interesse pubblico di rango comunale, provinciale, regionale e nazionale in relazione all'interesse di carattere turistico e sportivo e alle sue ricadute.

L'individuazione di Cortina quale sede olimpica ha già fatto atterrare importanti risorse sul territorio, che risolveranno problemi evidenziati da tempo soprattutto nell'ambito della mobilità ed accessibilità ai luoghi. Non posso quindi che esprimere la mia soddisfazione per l'approvazione odierna, che prosegue nel percorso già avviato volto alla rinascita della montagna veneta e per il quale continueremo a lavorare con impegno nei prossimi mesi”, ha fatto sapere l'assessore regionale del Veneto Elisa De Berti, in cui la mobilità e la logistica saranno cruciali negli spostamenti.

Come abbiamo analizzato ieri sera nella puntata di "Puppo&Ambesi live by night", ora resta il grande tema delle tempistiche legate a questa riqualificazione, visto che difficilmente, prima del 2025, sarà possibile concludere e quindi utilizzare l'impianto per gli allenamenti e poi i necessari test event.

 

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