L'Austria e la chiusura con il terzo oro: la gioia di Truppe e Brennsteiner, la favola di Strolz

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Sci Alpinopechino 2022

L'Austria e la chiusura con il terzo oro: la gioia di Truppe e Brennsteiner, la favola di Strolz

Il team event conquistato dal Wunderteam ha completato il programma dello sci alpino a Pechino 2022: 5 i titoli di una Svizzera straordinaria, uno a testa per Francia, Svezia e Slovacchia. Le parole dei vincitori, capaci di beffare la Germania per un soffio.

Il terzo titolo è quello di squadra, dopo Matthias Mayer in super-g e Johannes Strolz in combinata.

L'Austria ha salutato un'edizione dei Giochi Olimpici tutto sommato in linea con le aspettative, vincendo il team event col brivido, basti pensare a quell'ultima sfida con Johannes Strolz, che ha perso il bastoncino in partenza lasciando campo libero ad Alexander Schmid (che avrebbe probabilmente vinto comunque il confronto diretto), rischiando di perdere la medaglia d'oro che, invece, è andata al Wunderteam per appena 19 centesimi.

Non è bastato ai tedeschi il 2-2 finale, per la somma dei tempi titolo austriaco dopo l'argento nello stesso format a PyeongChang 2018, dietro a quella Svizzera che oggi è stata invece eliminata ai quarti di finale, ma che trionfa nel medagliere complessivo dello sci alpino a Pechino 2022.

Cinque gli ori degli elvetici (mai nessuno come loro nella storia), con cinque campioni come Feuz, Odermatt, Gut-Behrami, Suter e Gisin (e Wendy Holdener ha di nuovo sfiorato il titolo, con argento e bronzo tra combinata e slalom), contro i 3 degli austriaci e il sigillo di Francia, con Noel in slalom, Svezia con Hector in gigante e Slovacchia con Petra Vlhova nello slalom femminile.

Un team event che ha visto Johannes Strolz regalarsi la terza medaglia di un'Olimpiade pazzesca, con due ori dopo l'impresa in combinata, e il primo titolo a cinque cerchi per Stefan Brennsteiner, Michael Matt (seppur da riserva), Katharina Truppe e Katharina Liensberger (con Katharina Huber seconda riserva), che ha aggiunto questa grande soddisfazione all'argento in slalom. “E' un fantastico lieto fine – ha dichiarato Truppe a oesv.at - Abbiamo davvero combattuto per farcela, c'erano nazioni così forti ed è stato fantastico. Sono bastati pochi centesimi dalla nostra parte, è stata durissima”.

È stato bello perchè c'è stato un confronto di alto livello con tante squadre forti – l'analisi di Brennsteiner – È fantastico poter tornare a casa con la medaglia d'oro, che altro dire...”.

Christian Mitter, direttore sportivo del settore femminile in casa austriaca, ha aggiunto: “I ragazzi hanno fatto davvero bene, ce l'hanno fatta sciando con qualità e tanta stabilità. Questa disciplina è molto complicata, ma con una certa base puoi avere successo a lungo termine. E così è stato nel nostro caso”.

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