L'Austria fa tris conquistando il team event. Per l'Italia fatale il ko ai quarti con gli Stati Uniti

Foto di Redazione
Info foto

Getty Images

Sci Alpinopechino 2022

L'Austria fa tris conquistando il team event. Per l'Italia fatale il ko ai quarti con gli Stati Uniti

L'ultimo evento di Pechino 2022 per lo sci alpino premia Truppe, Liensberger, Brennsteiner e Strolz (al secondo oro!), battuta in finale la Germania. Bronzo alla Norvegia che tiene giù dal podio Shiffrin, a secco in questi Giochi come Worley e Pinturault. Per Brignone, Bassino, De Aliprandini e Vinatzer è una delusione.

Dopo i titoli di Matthias Mayer in super-g e Johannes Strolz in combinata, arriva dal team event la terza medaglia d'oro per l'Austria dello sci alpino in questi Giochi Olimpici, seconda nel medagliere alle spalle della straordinaria Svizzera da cinquina (con cinque diversi atleti).

Katharina Truppe, Katharina Liensberger, Stefan Brennsteiner e un incredibile Johannes Strolz da 3 medaglie in 3 gare (si aggiunge l'argento nello slalom), vincono col brivido la finale del parallelo a squadre contro la Germania, che arriva ad appena 19 centesimi dalla rimonta d'oro, impattando sul 2-2 nella run decisiva che Alexander Schmid domina proprio contro Strolz, che perde il bastoncino in partenza e rischia di veder sfumare tutto, dopo che Liensberger aveva battuto Aicher e Brennsteiner aveva fatto lo stesso con Rauchfuss (subentrato a Linus Strasser, che aveva disputato i turni precedenti), mentre Lena Duerr aveva portato i tedeschi inizialmente sull'1-0 regolando senza problemi Truppe.

La seconda edizione del team event olimpico vede la Svizzera campione in carica fuori ai quarti, proprio contro la Germania, allo stesso punto del cammino di una nazionale italiana che aveva parecchie aspettative per questa gara, ma vede la sua corsa fermarsi contro gli Stati Uniti. Battuta l'abbordabile Russia negli ottavi, il team azzurro cede 3-1 al team a stelle e strisce trascinato da River Radamus, dominante contro Alex Vinatzer nella run decisiva, dopo che Brignone aveva ceduto a Moltzan, De Aliprandini era finito ko contro Ford, con un'inclinazione fatale per il trentino in una sfida per lui alla portata, mentre Bassino aveva tenuto viva la speranza piegando per appena 2 centesimi Mikaela Shiffrin.

Italia dello sci alpino che chiude quindi con un bottino di 4 medaglie, senza titoli, tutte arrivate dal settore femminile.

A proposito di Shiffrin, si chiude con un'altra amarezza l'Olimpiade peggiore per la fuoriclasse statunitense, quarta con i suoi compagni visto che, dopo aver ceduto in semifinale alla Germania (mentre l'Austria batteva la Norvegia nell'altro confronto per accedere alla finale), la small final vede gli scandinavi, già bronzo a PyeongChang e campioni del mondo in carica, andarsi a prendere il podio con Stjernesund, Tviberg, Solheim e Haugan a festeggiare.

Giochi a secco anche per due campioni come Alexis Pinturault e Tessa Worley, beffati in un quarto di finale tiratissimo proprio contro i norge. Una gara, disputata con 24 ore di ritardo visto che ieri il vento aveva fermato tutto a Yanqing, corsa in condizioni non semplici e che è parsa più volte pericolosa, con tante cadute e incroci. Alla fine è andata bene, ma siamo ai soliti discorsi legati a questa disciplina, seppur lo spettacolo a livello tecnico oggi sia stato anche buono.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
149
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

Oggi Matilde Lorenzi avrebbe compiuto vent'anni: le azzurre in gara per lei, prosegue la raccolta fondi

Oggi Matilde Lorenzi avrebbe compiuto vent'anni: le azzurre in gara per lei, prosegue la raccolta fondi

Il 15 novembre 2004 nasceva la stella di una ragazza con tanti sogni, che ci ha lasciato lo scorso 28 ottobre tra le lacrime di famiglia, amici, compagne, tecnici e tantissima gente rimasta sbigottita per quanto successo. Il progetto Matildina4Safety accende una luce per la sicurezza, domani a Levi la prima uscita della nazionale femminile dopo la sua scomparsa.