Scopriamo insieme lo sci alpinismo, il nuovo sport olimpico del 2026

Mancano quattro anni prima che le cose si facciano serie per gli spettatori, i tifosi e le scommesse in Italia, ma nel frattempo vale la pena iniziare a scoprire qualcosa di più su questo sport. Non solo perché sarà presente alle Olimpiadi, ma anche perché si tratta di una disciplina che mette a dura prova i partecipanti. Chiunque concluda una gara o vinca una medaglia merita senza dubbio la massima ammirazione. Vediamo quindi cosa c’è da sapere sullo sci alpinismo e chi potrebbe essere l’inaspettato protagonista di Milano Cortina 2026.

Cos’è lo sci alpinismo?

Iniziamo con questa domanda per chi non lo sapesse. In breve, questo sport prevede che gli atleti si arrampichino sul fianco di una montagna fino al punto di partenza, trasportando (e occasionalmente indossando) gli sci prima di intraprendere la discesa fino al traguardo. È quindi una prova di forza e velocità allo stesso tempo, e coinvolgerà alcuni dei concorrenti più forti nei Giochi del 2026. Ci saranno cinque eventi “skimo” (ovvero l’abbreviazione del nome inglese dello sport “ski mountaineering”) alla Pista Stelvio, tra cui uno sprint, una “discesa” di 90 minuti e una staffetta mista.

Cosa c’è di così difficile nello sci alpinismo?

Oltre al fatto che gli atleti devono trasportare gli sci e indossarli rapidamente in momenti specifici della gara, dobbiamo riconoscere che il percorso è progettato per essere duro. La salita si svolge su un terreno difficile, e anche la discesa mette a dura prova i concorrenti. Non è affatto simile alle discese dello sci alpino o dello slalom, ma assomiglia più allo sci fuoripista, tranne per il fatto che si svolge a tempo. Coloro che piazzano scommesse su Betfair e piattaforme simili dovranno giudicare chi sembra più idoneo ad affrontare la velocità e la resistenza richieste da questo sport. Potrebbe trattarsi di uno degli eventi più emozionanti delle Olimpiadi del 2026.

Chi si batterà per le medaglie nel 2026?

Dato che siamo solo nel 2022, è presto per una previsione particolarmente accurata. Quello che possiamo dire con una certa sicurezza è che i vincitori probabilmente arriveranno da paesi come Svizzera, Italia, Francia e Spagna, insieme ad altri. Thomas Bussard ha vinto l’oro nella discesa maschile per la Svizzera ai Giochi della Gioventù, e la sua connazionale Caroline Ulrich ha vinto nella gara femminile. Entrambi hanno anche portato a casa un secondo oro nella staffetta, mentre l’Italia ha fatto meglio negli sprint vincendo oro e argento nella prova maschile (Rocco Baldini e Luca Tomasoni), e un altro argento nella prova femminile con Silvia Berra