Una staffetta femminile ritrovata e il segnale lanciato da Comola: "Non ci credevo neppure io"

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Biathlonpechino 2022

Una staffetta femminile ritrovata e il segnale lanciato da Comola: "Non ci credevo neppure io"

Il quinto posto nella gara olimpica, sognando la medaglia sino all'ultimo poligono, ha rappresentato una delle migliori prestazioni dell'Italbiathlon negli ultimi tempi. Le parole della valdostana, ma anche di Vittozzi e Wierer.

L'Italia ha chiuso al quinto posto una staffetta femminile in cui per tre quarti di gara ha sognato in grande. Un'ottima Lisa Vittozzi al lancio seguita da un'infallibile Dorothea Wierer in seconda frazione, sino ad una sorprendente Samuela Comola che, dal canto suo ha lanciato Federica Sanfilippo, che ha dovuto lottare contro fuoriclasse come Elvira Oeberg, Herrmann e Roeiseland.

La valdostana Samuela Comola, che si dimostra un'ottima frazionista capace di fare il suo nel momento che conta (e i segnali erano già arrivati in CdM), si è espressa ai microfoni della RAI, sorpresa della sua prestazione: “Quasi non ci credo neanche io di quanto fatto, stamattina ero molto tranquilla perchè l'inseguimento mi aveva dato fiducia. Non pensavo di stare così bene sugli sci, ma ho sempre trovato un'atleta a cui stare attaccata. Sono molto contenta della mia prova e di tutta la squadra, ovviamentenell'ultima frazione erano presenti tutte le più forti e Fede ha fatto un'ottima gara”.

È stata una lunga trasferta, ma è stata una bellissima esperienza questa mia prima Olimpiade, a parte le difficoltà legate al covid ho cercato di godermela”.

Oltre a Comola, anche Wierer ha espresso la sua soddisfazione per un gruppo capace di superare le aspettative. Con la concorrenza così spietata, non ci si poteva aspettare di meglio. “Oggi abbiamo fatto una bellissima prestazione di squadra. Non eravamo tra le favorite, ma abbiamo lavorato bene soprattutto al tiro, che era fondamentale oggi. Per noi è un quinto posto bellissimo, anche se ai Giochi Olimpici contano solo le medaglie, quindi da una parte peccato non averla colta. In ogni caso abbiamo dimostrato che la squadra italiana c'è, siamo andate tutte benissimo”.

A differenza delle sue compagne, per Dorothea c'è un'ultima cartuccia da sparare nella prossima mass start, in cui cercherà di arricchire il suo bottino, dopo il bronzo conquistato nella Sprint. Infine, ci pensa Vittozzi a dire la sua: “Sono contenta della mia prestazione, volevo dare il cento per cento e ci sono riuscita. Ho fatto una bella gara e sono soddisfatta, oggi ero agguerrita. Purtroppo non torno a casa con delle medaglie individuali, ma sono arrivata alle Olimpiadi in un momento difficile.

Eppure ho tenuto duro e sono anche riuscita a portare a casa alcune buone gare”, ha dichiarato la sappadina a Fondoitalia.

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