Sochi 2014, -4: diamo i numeri (anche... azzurri!)

Sochi 2014, -4: diamo i numeri (anche... azzurri!)
Info foto

Getty Images

OlimpiadiCuriosità e statistiche

Sochi 2014, -4: diamo i numeri (anche... azzurri!)

SOCHI (Russia) - Un po' di record sono... caduti ancora prima che comincino le ostilità sulle sponde del Mar Nero. Al debutto nuove nazioni, gare inedite ed è già stato superato il primato di Vancouver 2010 relativo ai Paesi presenti ai Giochi

Diamo i numeri, sì, soprattutto relativi alle varie spedizioni, alcuni sono già record: quattro anni fa, a Vancouver 2010, i Paesi presenti ai Giochi furono 82. A Sochi 2014 saranno ben sei di più, ovvero 88. Sarà la prima volta di un atleta dello Zimbabwe, Luke Steyn, nello sci alpino. Novità assoluta alle Olimpiadi della neve anche per Dominica, Togo, Paraguay, Tonga, Timor Est e Malta. 

Il contingente più numeroso sarà quello americano, con 230 atleti. Gli azzurri saranno 113, di cui ben 57 esordienti, 44 donne. Non saremo rappresentati solo nell'Hockey ghiaccio e nel Curling.

Dunque 113 italiani, quattro in più di Vancouver 2010, anche se le specialità sono aumentate di dodici unità e i criteri di qualificazione sono stati notevolmente modificati dalle Federazioni Internazionali. Era da Nagano 1998 (114, ma c’era la squadra di Hockey) che l’Italia non iscriveva così tanti atleti in un’edizione olimpica all’estero (Torino 2006 non può far testo in quanto come paese ospitante l’Italia era qualificata di diritto in tutti gli sport).

Il più anziano della squadra sarà Giorgio Di Centa che ha compiuto da poco 41 anni, mentre anche la più giovane arriva dalla Federazione Italiana Sport Invernali e si tratta della slittinista Sandra Robatscher, che il mese scorso ha compiuto 18 anni. Nonostante non ci siano minorenni in squadra, l’età media dell’Italia a Sochi si è abbassata rispetto alle precedenti recenti edizioni, grazie soprattutto alle donne. Stavolta l’età media è di 26,06, quasi un anno in meno rispetto a Vancouver (quando era 26,86). Per trovare un’età media più bassa bisogna risalire a Salt Lake City 2002 dove portammo una squadra con età media di 25,99 (praticamente di pochi mesi più giovane di quella attuale).

Mentre lo scostamento con Vancouver per gli uomini è minimo (27,31 stavolta contro i 27,51 di quattro anni fa), è molto sensibile la differenza in campo femminile. In Russia avremo un’età media di 24,81 (la più bassa degli ultimi venti anni, a Lillehammer 1994 era di 23,61) nettamente più giovane di quella in Canada (26,22).

La Regione più rappresentata è sempre il Trentino Alto Adige (60 atleti), con la provincia di Bolzano che mantiene la leadership con 48 atleti mentre la Provincia di Trento (12 unità) viene superata ancora dalla Lombardia che ha 21 atleti. Le regioni italiane rappresentate aumentano da 9 a 10, mentre sono appena 5 i nati all’estero (4,4%), uno in più di Vancouver.

Infine, cresce il livello della percentuale “rosa” (44 atlete contro i 69 uomini) in squadra (38,93% contro il 36,36% della spedizione in Canada).

3
Consensi sui social

Ultimi in Sport invernali

Shiffrin non sbaglia nulla, ma una ritrovata Holdener tiene il passo nella 1^ manche di Gurgl

Shiffrin non sbaglia nulla, ma una ritrovata Holdener tiene il passo nella 1^ manche di Gurgl

Il secondo slalom di Coppa del Mondo si apre nel segno della superstar statunitense, alla ricerca del 99° timbro: Wendy, però, è splendida a soli 13 centesimi mentre Liensberger conferma la fiducia e si trova a mezzo secondo. Martina Peterlini a 236, lontana anche dalla top 15.