Incidente provocato dagli sci a noleggio con attacchi non regolati correttamente. Si ha diritto al risarcimento?

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Incidente provocato dagli sci a noleggio con attacchi non regolati correttamente. Si ha diritto al risarcimento?

Ecco quali sono le regole a cui un noleggiatore deve attenersi e cosa succede se uno sciatore si infortuna a causa degli attacchi degli sci non regolati correttamente.

I negozi di noleggio di sci hanno il dovere di rispettare alcune regole per poter dare in affitto un buon prodotto al cliente. Gli sci, infatti, devono essere in buono stato, con lamine affilate, e devono essere adatti alle caratteristiche dello sciatore per garantirne la sicurezza. A seconda delle capacità sciistiche, del proprio livello, dell’altezza dell’utente viene proposto un determinato prodotto.
Non è importante solo il tipo di sci che il noleggiatore propone al cliente, ma anche la regolazione degli attacchi che deve rispettare la normativa ISO 11088. Questa  si basa su cinque parametri: peso, altezza, età, lunghezza esterna della suola dello scarpone e livello di sci. Si tratta di dati richiesti allo sciatore, al momento della richiesta del noleggio, che consentono di effettuare il calcolo esatto della forza di sgancio. La corretta regolazione dell’attacco è fondamentale per evitare, in parte, infortuni, soprattutto al ginocchio, in caso di caduta.
I negozi di noleggio devono quindi garantire che il montaggio e la regolazione dell’attacco sia stato eseguito correttamente per la sicurezza dell’utente.
Se uno sciatore subisce un infortunio a causa di un attacco non montato e regolato correttamente, e che quindi non rispetti la  normativa ISO 11088,  il noleggiatore deve rispondere dei danni riportati dal cliente.
Motivo per cui molti noleggiatori, per tutelarsi ed escludere le proprie responsabilità in caso di incidenti sulle piste non a loro imputabili, sottopongono all’utente un contratto di noleggio da firmare che determina esplicitamente la regolazione degli attacchi conformemente ai dati forniti dal cliente (peso, altezza, età, lunghezza esterna della suola dello scarpone, livello di sci) e secondo le norme emanate dalla ditta produttrice dell’attacco stesso.

Per sentirsi più sicuri e protetti in caso di incidente sulle piste da sci, è sempre bene avere una polizza assicurativa che abbia la copertura per infortunio, oltre al rimborso delle spese mediche di soccorso e alla responsabilità civile verso terzi (obbligatoria). Uno dei migliori prodotti sul mercato degli sport invernali si chiama ITASNOW.

COS'È ITASNOW

ITASNOW è la polizza sci facile e veloce di ITAS Mutua che protegge dagli imprevisti sulla neve. Si distingue per la possibilità di scegliere il pacchetto più adatto alle proprie esigenze e selezionare la durata della copertura. ITASNOW propone due pacchetti: ITASNOW Base e ITASNOW Plus, che possono essere attivati per singole giornate o con pacchetto stagionale. Il pacchetto ITASNOW Base ha un costo di 2,50 euro per la versione giornaliera e di 25 euro per l’intera stagione, e offre le garanzie base di responsabilità civile e il rimborso spese mediche con un massimale di 200 euro. Mentre con il pacchetto ITASNOW Plus, costo 3,50 euro giornaliero e 35 euro stagionale, si può aggiungere anche la garanzia infortunio per sentirsi ancora più sicuri. È possibile anche acquistare il pacchetto plurigiornaliero.

Con l’acquisto del pacchetto stagionale di ITASNOW  o di almeno 3 giorni consecutivi è inclusa anche la copertura per rimborso skipass, noleggio materiale e lezioni di sci non goduti causa infortunio, e il rimborso skipass non goduto per meteo avverso.

Per tutti i lettori di NEVEITALIA è possibile acquistare il pacchetto stagionale Base o Plus con uno sconto del 10% inserendo il codice NEVEITALIA23. Il codice è valido solo sul taglio stagionale.

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