Alta Badia, un patrimonio da ammirare dall'Alto

Badia in Estate
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Alto Adige

Alta Badia, un patrimonio da ammirare dall'Alto

In Alta Badia sono due i siti che rientrano nella dichiarazione di "Patrimonio Naturale dell'Umanità": il parco naturale di Fanes Sennes Braies e il parco naturale Puez Odle. L'estate è la stagione più indicata per visitarli.

Il parco naturale di Fanes Sennes Braies è noto per la sua fauna e per le leggende ladine, con una superficie di 25680 ettari, è uno dei più vasti dell'Alto Adige e il suo versante ovest digrada in Alta Badia.
Nel parco naturale Puez Odle rientrano i comuni di Badia e Corvara ed è delimitato a nord dal passo delle erbe e a sud dal passo Gardena; per la sua conformazione e struttura, è molto apprezzato dai geologi che lo considerano "il cantiere delle Dolomiti". In seguito a sconvolgimenti tettonici e all'erosione tipici di queste montagne, vi si trovano tutti i tipi di roccia.

I parchi naturali, posti sotto la ferrea tutela della Provincia autonoma di Bolzano, comprendono estese aree di interesse paesaggistico e culturale, che sono considerate preziose perchè contribuiscono a mantenere i paesaggi e la natura circostante allo stato originario, offrendo la possibilità di vivere esperienze turistiche in modo naturale.

In Alta Badia è possibile ammirare questo scenario dall'alto, grazie ad una  recente novità.
Sull'altipiano del Piz La Ila, che d'inverno collega sciisticamente i paesi dell'Alta Badia, da quest'estate è possibile spostarsi da una cresta all'altra con grande facilità, grazie all'apertura dell'impianto Braia Fraida. Facile e accessibile, questo collegamento consente non solo di ammirare scorci  paesaggistici irripetibili anche ai meno esperti e allenati, ma sancisce l'evoluzione della storia. Dopo oltre 60 anni dalla creazione dello skicarosello da parte del pioniere del turismo locale Erich Kostner, il nipote Andy Varallo ha ideato il nuovo collegamento e tour escursionistico in chiave estiva, che collega i paesi di Corvara, La Villa e San Cassiano.
Sono 5 gli impianti di risalita che permettono l'accesso ai sentieri del panoramico altipiano, che si snoda tra il Col Alto, il Piz La Ila e il Piz Sorega, passeggiate ideali specialmente per famiglie con bambini, ma anche per gli amanti del nordic walking e della corsa in montagna. Lungo i sentieri si trovano alcuni rifugi, dove si possono gustare alcune specialità locali servite sulle terrazze panoramiche.

Per usufruire di questa nuova opportunità e vivere a pieno questa esperienza, c'è il Mountain Pass, la tessera che permette di usufruire di agevolazioni in diverse strutture convenzionate, di utilizzare i 13 impianti di risalita dell'Alta Badia e il servizio di trasporto pubblico, tutto compreso nel prezzo di costo. Ma soprattutto sostiene la località turistica dell'Alta Badia, nella sua politica di sensibilizzazione per la salvaguardia del territorio ladino.
Per garantire vacanze rilassanti e rigeneranti, lontani da smog e rumori eccessivi, che sempre più danneggiano la qualità della vita e sono fonte di patologie accertate, è stato ideato lo slogan "Anche la tua macchina va in vacanza se usi il Mountain Pass".
Ambiente, ecologia, natura e qualità, sono alcuni degli aspetti che caratterizzano questo territorio dolomitico, che si posiziona sempre più al top tra le località turistiche di montagna. Lo conferma la speciale classifica del Touring Club Italiano, che ha decretato nei mesi scorsi che l'Alta Badia è la migliore destinazione turistica delle Alpi. Oltre a infrastrutture e impianti di risalita di prim'ordine, sono stati fondamentali e apprezzati gli sforzi e la volontà che questa regione ha portato avanti in tutti questi anni, nel salvaguardare la tradizione e la propria cultura. Un valore fondamentale, che ha trasformato il modo di fare ospitalità in un modo individuale di accogliere e coccolare gli ospiti, che qui trovano ineguagliabili e raffinati alberghi con centri benessere all'avanguardia e gastronomia di altissimo livello.  

 

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