20 e 21 aprile, a Cervinia il week-end dello sci a tallone libero

5/7/08 Breithorn
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Telemark al Breithorn

Valle d'Aosta

20 e 21 aprile, a Cervinia il week-end dello sci a tallone libero

Le ottime condizioni della neve nella valle del Cervino, abbondante e compatta in basso, ancora invernale alle quote più elevate, fanno ben sperare gli organizzatori del "Tele Rendez Vous del Cervino", una due giorni tutta dedicata al telemark e che vede promotore di questa iniziativa il “Telemark Club Valle d’Aosta”.  La sciabilità consente ancora di raggiungere il centro abitato del Breuil sci ai piedi con tutte le piste di rientro, sia dalla zona del Ventina che del Cretaz-Pancheron.

Sia nella giornata di sabato 20 aprile che in quella di domenica 21 aprile, possibilità di provare le novità in fatto di attrezzi e (anche per chi non si è mai avvicinato al telemark) lezioni gratuite con i maestri di Cervinia di questa specialità.  Ma il week-end comincia già da venerdì con una giornata promozionale tutta dedicata all’Heliski con discese in fuori pista accompagnati  dalle Guide del Cervino o, per chi non scia, semplici voli panoramici a prezzi promozionali.

Per i più capaci ci sarà la possibilità di partecipare a gite alpinistiche con le Guide della Valle d’Aosta e per chi ha voglia di una "sana e divertente" attività agonistica, la domenica è il giorno del “Telemarkissimo”, gara a squadre con partenza in linea dai 3.500 metri di Plateau Rosà, sciando sulla pista del Ventina.

Non solo sci, ma anche tanto divertimento con una serie di appuntamenti tra ristoranti e locali sulle piste del comprensorio, così da rendere questa due giorni di “tallone libero ai piedi della Gran Becca” una kermesse lunga 48 ore: di assicurato divertimento!

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Fabio Stella, neolaureato in pianificazione territoriale, ha concluso il suo percorso di studi al Politecnico di Torino con una tesi sullo sviluppo urbano delle località sciistiche che ha frequentato sin dall’infanzia. Si tratta di stazioni invernali che si sono ispirate al modello di sviluppo delle stazioni sciistiche integrate francesi. I grandi edifici e condomini che le caratterizzano, da molti ritenuti “ecomostri”, sono spesso frutto di ardite visioni di architetti e urbanisti di fama internazionale e testimoniano un’importante epoca dello sviluppo turistico alpino.