Zermatt Bergbahnen, nuovo bilancio da record per l’esercizio chiuso al 31 maggio 2024

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Zermatt Bergbahnen, nuovo bilancio da record per l’esercizio chiuso al 31 maggio 2024

In occasione dell’assemblea generale del 20 settembre 2024 Zermatt Bergbahnen AG ha approvato il bilancio d’esercizio migliore della sua storia. L’assemblea si è svolta nel Matterhorn Testcenter sul Trockener Steg. Per la prima volta sono stati raggiunti un fatturato di oltre 90 milioni di franchi e un EBITDA di oltre 50 milioni di franchi. Grazie al grande successo delle attività escursionistiche registrato nell'estate 2023 e ai solidi ricavi degli impianti di risalita nella stagione invernale 2023/24, le già ottime cifre dell'anno precedente sono state nuovamente superate. 


In Europa, il contesto economico generalmente sfavorevole non avrebbe permesso a Zermatt Bergbahnen di eguagliare o addirittura superare le cifre record dell'anno precedente. Per contro, nei mercati d’oltreoceano la situazione economica si è sviluppata positivamente. L'elevata domanda da parte di ospiti provenienti dall'Asia e dal Nord America ha procurato all'azienda nuovi risultati record per il segmento delle attività escursionistiche. Il bel tempo e il caldo dell'estate 2023 hanno portato a un numero costantemente elevato di visitatori. Il risultato è stato un aumento dei ricavi estivi degli impianti di risalita del 22,2% rispetto all'anno precedente, con un incremento dei primi ingressi del 3,6% rispetto al precedente record dell’estate 2019.

La stagione invernale è stata contraddistinta da numerose giornate di maltempo che hanno pregiudicato la fruibilità delle piste più in quota: il collegamento transfrontaliero con le piste italiane di Cervinia è stato chiuso per 89 dei 181 giorni di stagione, con un’incidenza particolarmente elevata nel mese di novembre, in cui si sono registrati 20 giorni di chiusura.

Il prolungato periodo di maltempo da metà ottobre a fine novembre 2023 ha inoltre impedito lo svolgimento delle gare di Coppa del Mondo del «Matterhorn Cervino Speed Opening», compromettendo anche l’attività di innevamento tecnico. Di conseguenza gli addetti hanno dovuto superare numerose difficoltà per fornire la consueta offerta di piste nella giusta qualità e nei tempi previsti. Le cattive condizioni meteorologiche da metà marzo 2024 fino alla fine della stagione invernale, all'inizio di maggio, hanno influito sul numero di prime presenze e sui ricavi nel segmento degli sport invernali. Ciononostante, il risultato complessivo e gli indici finanziari per l'anno in esame si sono nuovamente attestati a livelli da record grazie all’ottimo fatturato conseguito nel settore degli impianti di risalita. Hanno contribuito a questo risultato i prezzi dinamici e l'IKON Pass che ha portato a un numero considerevole di arrivi di ospiti americani a Zermatt. Sulla base di questi risultati l'accordo di cooperazione esistente con Alterra Mountain Company (società che commercializza Ikon Pass) è stato esteso a medio termine nel corso di questo esercizio. 

Grazie all'aumento del trasporto individuale di passeggeri (+8,8%) e al soddisfacente bilancio degli sport sulla neve (+6,74%) è stato messo a segno un fatturato totale del trasporto passeggeri di 89,23 milioni di franchi, con un aumento del 7,68% rispetto all'anno precedente. Anche gli altri ricavi d’esercizio sono leggermente superiori rispetto all'anno precedente grazie alle ottime cifre generate dal ristorante Matterhorn Glacier Paradise e dagli shop. Nell’anno d'esercizio 2023/2024 sono stati ottenuti per la prima volta un fatturato di 94,4 milioni di franchi, un EBITDA di 50,8 milioni di franchi (53,8% del fatturato) e un cash flow di 47,4 milioni di franchi (50,2% del fatturato). Nel benchmark dei più importanti indicatori questi valori record si collocano tra i migliori dell’intero settore.

I costi operativi sono aumentati del 10,9 % rispetto all’esercizio precedente, tra questi si segnala un incremento del 9% dei costi del personale, giustificato dall’inserimento di una settimana di ferie aggiuntiva, dall’entrata in esercizio dell’impianto Matterhorn Alpine Crossing e da un aumento generale dei salari del 5%. Il numero di dipendenti è aumentato da 243 a 260.

A pesare sull’incremento dei costi, anche l’aumento dei prezzi dei ricambi per le attività di manutenzione, la crescita dei prezzi energetici quantificabile in 1 centesimo per KWh e il rialzo dei costi del carburante. Per questi ultimi la Società, a causa dell’incerta situazione geopolitica internazionale, ritiene impossibile utilizzare, come avveniva sino al 2022, strumenti finanziari derivati per coprire gli incrementi di prezzo futuri.

INVESTIMENTI FUTURI
Nell'esercizio 2023/2024 sono stati effettuati investimenti per un totale di 48,7 milioni di franchi. La maggior parte di questa cifra è stata utilizzata per finanziare il progetto di sostituzione della funivia Zermatt - Furi, la ristrutturazione dell'area ospiti della stazione a valle del Matterhorn Express e la costruzione del nuovo edificio amministrativo. Un'altra parte è stata destinata ai lavori finali per la funivia trifune Matterhorn Glacier Ride II. Sono stati inoltre effettuati investimenti nella manutenzione delle piste, degli impianti di innevamento e delle infrastrutture. La cerimonia inaugurale per il Matterhorn Alpine Crossing il 30 giugno 2023 ha segnato un'altra tappa fondamentale e un importante investimento nel futuro di Zermatt Bergbahnen e dell’intero comprensorio turistico del Cervino. Il nuovo percorso transfrontaliero in funivia tra Zermatt e Cervinia sta suscitando grande interesse a livello internazionale e si è aggiudicato il prestigioso Swiss Mountain Award 2023 di Funivie Svizzere, oltre a ricevere una grande attenzione da parte dei media. Il servizio bagagli previsto tra la Svizzera e l'Italia offrirà al pubblico ulteriori elementi di appetibilità e comodità.

Nell'ambito della revisione annuale del modello di pricing dinamico sono state apportate diverse ottimizzazioni al sistema informatico di prenotazioni. Ciò ha contribuito al proseguimento della tendenza positiva delle vendite online che, con una quota del 41,7% del fatturato realizzato nella stagione invernale, hanno segnato un aumento significativo.

Nella pianificazione degli investimenti aziendali a medio-lungo termine sono inseriti i seguenti progetti:

  • Sostituzione seggiovia Gifthittli, avviata l’approvazione del progetto
  • Sostituzione seggiovia Patrullarve, avviata l’approvazione del progetto
  • Ulteriori fasi di costruzione della pista FIS
  • Ottimizzazione dello sviluppo dell'area freeride Rote Nase/Stockhorn
  • Sostituzione del Theodul Express con una seggiovia da Furgg alla stazione superiore
  • Seggiovia Breitboden – Rosenritz

DIVIDENDI RECORD PER GLI AZIONISTI
Grazie agli eccellenti dati finanziari dell'esercizio 2023/2024, l'assemblea generale ha deciso di distribuire agli azionisti un dividendo record del 10%. Ciò corrisponde a un aumento del 25% rispetto al precedente dividendo dell'8%.

Per l'ultima volta durante il suo mandato, Markus Hasler, CEO di Zermatt Bergbahnen, traccia un bilancio positivo: «Zermatt - Matterhorn è una destinazione di respiro internazionale e questo si rivela un importante fattore di successo, che rimarrà tale anche negli anni a venire». E aggiunge: «La strategia adottata per rafforzare le attività estive si è riconfermata come lungimirante anche nell’esercizio 2023/24».

«L'attuazione coerente della strategia 2023-2027, basata sulla massima qualità, sul miglior servizio possibile, sulla forza degli investimenti, su una cultura aziendale orientata ad agilità e innovazione e sui relativi prezzi premium, porterà a un continuo sviluppo positivo della nostra impresa», afferma il presidente del Consiglio di amministrazione Franz Julen, che desidera inoltre ringraziare il CEO Markus Hasler, che lascerà l'azienda alla fine dell'anno dopo 13 anni. Julen continua: «Oggi ZBAG è un'azienda diversa rispetto a quando Markus Hasler ha assunto l'incarico più di 10 anni fa. Sotto la sua guida e sulla scia di una crescita puramente organica, il fatturato e l'EBITDA sono aumentati rispettivamente del 54% e dell'88% e il cash flow è più che raddoppiato. Un risultato che merita il nostro rispetto, la nostra gratitudine e il nostro riconoscimento». 

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