Iouri Podladtchikov regala alla Svizzera la medaglia d'oro nell'halfpipe, il Giappone scrive la storia della disciplina e Shaun White finisce clamorosamente fuori dal podio.
Martedì 11 Febbraio 2014
Podladtchikov. nato a Mosca e che rappresenta la Svizzera dal 2008, riscatta come meglio non avrebbe potuto il quarto posto di Vancouver 2010 al termine di una finale mozzafiato.
L'elvetico, non brillante in mattinata ed infatti costretto a passare per le semifinali, si porta a casa l'oro con una meravigliosa seconda run di finale, che gli vale un punteggio di 94.75.
Alle spalle di Podladtchikov, come detto in precedenza, ci sono due nipponici e sono le prime medaglie della storia per il Giappone nello snowboard alle Olimpiadi. L'argento va al 15enne Ayumu Hirano, autore di due manches entrambe di altissimo livello(90.75 e poi 93.50), il bronzo al 18enne Taku Hiraoka(92.25).
Ma la notizia della serata è la debacle americana, guidata da Shaun White che, non solo manca il tris olimpico, ma addirittura termina fuori dal podio. E pensare che la giornata di "The Flying Tomato" era iniziata alla grande, con una strepitosa prestazione in qualifica che gli aveva consentito di ottenere 95.75, che resta il miglior punteggio della giornata.
In finale invece le cose sono cambiate con una caduta nella prima run ed un paio di imprecisioni nella seconda che, in una finale di livello altissimo, lo ha lasciato ai piedi del podio(90.25). Hanno fatto ancora peggio gli altri americani, Danny Davis(10mo)e Gregory Bretz(12mo e ultimo della finale).
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