Tutta la gioia di Omar Visintin per il bronzo mondiale: "Aspettavo questa medaglia da 12 anni"

“Ho aspettato molto per questa medaglia, è il mio settimo Mondiale e questo è il primo podio individuale”.

Così Omar Visintin, nell'immediato post gara tramite l'ufficio stampa FISI, per raccontare il suo bronzo nella sfida iridata di Bakuriani, la pista dove ha ottenuto, quasi 2 anni fa, l'ultima vittoria in CdM e che oggi gli ha regalato la seconda medaglia in un campionato del mondo, dopo l'argento nella prova a squadre (in coppia con Michela Moioli) 4 anni fa negli Stati Uniti.

Il 33enne di Merano è stato davvero perfetto nella gestione di ogni turno, compresa la finale dove ha saputo attendere, quando ancora sembrava che il 4° posto fosse un “rischio calcolato”, appena prima che Alessandro Haemmerle gli cadesse davanti, mentre Dusek e Noerl andavano a giocarsi la medaglia d'oro: “Ci sono stati molti contatti, è stata una gara molto lunga e faticosa – prosegue Omar nella sua analisi - La pista andava bene, c'erano dei passaggi un po' difficili ma gli atleti più forti sono comunque arrivati al traguardo davanti.

E' una medaglia super importante per me, ho passato anche dei momenti difficili alla fine dello scorso anno, e vorrei dedicarla a chi mi è stato vicino, agli amici veri. Adesso c'è ancora il team event, nel pomeriggio gli allenatori faranno la squadra e anche lì... si andrà a tutta. Non è stato facile preparare questi Mondiali, visto che abbiamo avuto un gennaio quasi senza gare con continui rinvii che però ci hanno permesso di allenarci moltissimo.

Inoltre, non arrivavo in ottime condizioni di salute, quindi non mi ero posto grandi obiettivi, ma più che altro volevo giocarmi il tutto per tutto; fortunatamente hanno fatto un gran lavoro tutto lo staff medico ed i fisioterapisti per mettermi in condizione”.

Dopo Pechino, con bronzo individuale e argento in coppia ancora con Moioli, assente qui a Bakuriani, per Visintin la storia ad altissimi livelli non sembra finire mai. “Il 2022 era partito alla grande, come questo 2023 e devo dire che dal punto di vista sportivo è stato fenomenale. Ora mi godo brevemente questa medaglia, che era il mio obiettivo stagionale, ma sono già carico per il team event (anticipato in calendario da sabato alla giornata di domani, ndr). Non penso ancora alla Coppa del Mondo, in cui avremo moltissime gare, ma sarò lì pronto al cancelletto di partenza per dare il massimo”.