Visintin è una garanzia, splendido bronzo a Bakuriani! Adamczykova, rinascita da fuoriclasse

Arriva la quarta medaglia per l'Italia nella rassegna iridata di Bakuriani, questa volta dallo snowboard cross dopo l'oro nell'alpino con il duo March-Ochner, lo storico titolo mondiale di Deromedis nello skicross e, dalla stessa disciplina, il bronzo di Tomasoni e Galli nella prova a squadre.

E' Omar Visintin, 12 mesi dopo i due splendidi podi olimpici, a conquistare la sua seconda medaglia a livello di campionati del mondo, ma la prima individuale (fu argento con Moioli nel 2019 a Park City), a portare alla nazionale di Cesare Pisoni un bronzo che vale tanto, considerato anche come si era messa la big final, con il veterano azzurro al quarto posto praticamente dalla prima all'ultima curva del tracciato, quando la caduta del campione olimpico Alessandro Haemmerle ha rallentato anche la corsa dello stesso Visintin, impedendogli di giocarsi le prime due posizioni, ma andandosi a garantire il terzo posto.

Là davanti, si sono giocati il titolo mondiale al fotofinish Martin Noerl e Jakob Dusek, con il tedesco (velocissimo sin dalle prime batterie) beffato dall'austriaco che, dopo cinque minuti di review, per un contratto tra lo stesso Noerl e Haemmerle, ha potuto festeggiare l'oro di casa Austria, con Noerl confermato argento.

Una doppia sfida iridata anticipata di 48 ore, a causa del maltempo in arrivo nel week-end a Bakuriani (con la stessa gara a squadre che si disputerà giovedì e non sabato), che ha visto Omar Visintin tornare sul podio di quella pista che gli ha regalato l'ultimo successo in Coppa del Mondo, quasi due anni fa. In casa azzurra, è andata decisamente meno bene a Michele Godino, Filippo Ferrari e Lorenzo Sommariva, tutti fuori nelle pre heat del mattino.

La gara femminile, priva di coloro che si erano giocate il titolo mondiale a Idre Fjaell 2021, ovvero Charlotte Bankes e l'infortunata Michela Moioli, ha segnato la rinascita di una fuoriclasse straordinaria qual è Eva Adamczykova ex... Samkova, lei che da questa stagione del rientro ha acquisito il cognome del marito.

Dopo aver perso le Olimpiadi a causa del tremendo infortunio alle caviglie patito nel dicembre 2021 a Montafon, la stella della Repubblica Ceca ha disputato una prova mondiale perfetta, dominando tutte le batterie sino alla finalissima, dove ha fatto la differenza già dopo le prime due curve nel tratto più tecnico della pista. Alle sue spalle, la ventenne australiana Josie Baff si regala un argento bellissimo, in una sfida generazionale stupenda con Lindsey Jacobellis, cinque volte iridata, terza davanti a Manon Petit Lenoir, quarta e delusa come tutto il team francese che aveva perso in semifinale Chloe Trespeuch, leader di CdM e tra le grandi favorite.

Fuori in pre heat Francesca Gallina, l'Italia ha visto eliminate ai quarti di finale Raffaella Brutto, alla fine la miglior azzurra col nono posto, al suo nono Mondiale dopo la maternità, Caterina Carpano e Sofia Belingheri.