Dominik Windisch: "Mi sento il Pellegrino del biathlon", Erik Lesser: "C'è chi può battere Fourcade"

STAFFETTA MISTA

Lisa Vittozzi (Fisi): "Mi sono salvata in corner. Non sono partita bene, commettendo errori che solitamente non faccio. Sono scontenta di come ho sparato al poligono, tuttavia allo stesso tempo ho reagito nella maniera giusta, senza farmi prendere dalla frenesia. Questo risultato dimostra che la preparazione estiva è stata effettuata nella maniera giusta, siamo tutti consci comunque del fatto che possiamo fare meglio, se continuiamo con questa umiltà possiamo disputare una stagione da protagonisti”.

Dorothea Wierer (Ibu): “Ho avuto alcuni problemi al poligono, ma ho visto che anche le altre ragazze hanno faticato”.

Lukas Hofer (Ibu): “Ho avuto ottime sensazioni sui primi quattro bersagli ed ero sicuro di aver chiuso anche l’ultimo, tanto da aver rimesso la carabina sulle spalle. Avevo fiducia in Dominik, è molto forte nell’ultimo giro, ero sicuro che ce l’avrebbe fatta”

Dominik Windisch (Fisi): "Mi sento il Pellegrino del biathlon! Sono molto contento, in pista sentivo che potevo rimanere davanti al russo, nella discesa finale mi sono detto di stare dietro perché lui mi poteva superare. Ha cercato di staccarmi sulla salita, quando sono scivolato su una lastra di ghiaccio perdendo aderenza con lo sci, tanto che si è aperto un buco di qualche metro, ma non c'è riuscito. Tuttavia ho recuperato perché avevo ottimi materiali. Adesso guardo con maggiore fiducia all'individuale di giovedì. Oggi ero nervoso perché la prima gara è sempre un po' speciale e non sai quale è la tua condizione. Gli ultimi allenamenti erano andati un po' male, forse è stato un bene perché mi sono ulteriormente concentrato".

Ole Einar Bjørndalen (Ibu): “La buona performance delle ragazze mi ha lanciato in una buona posizione. Mi sono divertito moltissimo, mi piace parecchio Östersund, mi piace ancora di più lottare e più di ogni altra cosa mi piace vincere”

Johannes Bø (Ibu): “L’ultima frazione è molto dura e non mi sono trovato spesso in questa situazione. Però partendo da solo non sentivo pressione, volevo fare la mia gara. Ho cercato di guadagnare subito terreno sin dai primi metri per rimanere solitario”.

SINGLE MIXED

Martin Fourcade (Ibu): “La Single Mixed è quel genere di competizione in cui si deve essere sia un buon tiratore che un buon fondista. Sono soddisfatto del mio tiro a terra. La neve era molto ghiacciata e non era facile sciarci, inoltre c’era molto vento, fatto che comunque è piuttosto usuale qui a Östersund”

Marie Dorin Habert (Ibu): “È un buon inizio di stagione. Devo solo essere più aggressiva al tiro. In questo format si spara parecchio, bisogna essere più veloce possibile. All’inizio è stato difficile ricominciare, ma appena mi sono messa il pettorale addosso ho ritrovato la motivazione. Il mio grande obiettivo sono le Olimpiadi del prossimo anno”

Erik Lesser (Ibu): “Sono soddisfatto del mio tiro e della velocità espresso. Sapevo che Fourcade era più forte di me, ma credo di avere seguito una buona tattica A dire il vero io penso che ci sia una persona in grado di battere Fourcade nella nostra squadra, e credo che il riposo gli abbia giovato”.