Ha lasciato un po' di amaro in bocca l'epilogo della lotta per il riconoscimento quale migliore Under 25 della Coppa del Mondo maschile di biathlon. Ripercorriamo l'ottovolante di emozioni lungo una stagione, con la rincorsa di Tommaso Giacomel, il sorpasso a Oestersund e lo scatto finale di Niklas Hartweg per una meritata vittoria.
Prologo - La stagione 2021/22
Niklas Hartweg e Tommaso Giacomel sono coetanei, nati a poco più di un mese di distanza: il 1 marzo 2000 il rossocrociato, il 5 aprile il ragazzo di Imer. L'azzurro esordisce in Coppa del Mondo nelle ultime gare della stagione 2019/2020 mentre lo svizzero lo fa con l'inizio della stagione successiva poichè era impegnato a conquistare la Coppa del Mondo Junior. Nella prima stagione completa Giacomel raccoglie 24 punti mentre Hartweg non entra mai nei primi 40.
Nella stagione 2021/22, l'italiano chiude con 160 punti raccolti in nove gare e fa regsitrare come migliore prestazione il settimo posto nell'Inseguimento di Oestersund, unico risultato nei primi 20. Il rossocrociato si deve accontentare di 40 punti grazie al diciassettesimo posto nella 20 km di Anterselva che gli vale la partecipazione alla Mass Start dove chiude in ventitreesima posizione.
Primo round - Dicembre 2022
Hartweg 218 - Giacomel 152 (+66)
Inizia con il botto la stagione di Niklas Hartweg che ottiene il primo podio della carriera con il secondo posto nella 20 km di apertura di Kontiolahti alla quale seguono, nella tappa finlandese, il sedicesimo posto nella Sprint e il diciassettesimo nell'Inseguimento. Al contrario Tommaso Giacomel parte piano non entrando a punti nelle prime due gare e chiudendo in trentesima posizione la Pursuit. Il bilancio della tappa di Kontiolahti è decisamente a favore dello svizzero che segna 124 punti contro gli 11 dell'italiano.
A Hochfilzen, i due dopo il ventesimo posto del ragazzo di Imer e il ventunesimo del rossocrociato duellano nell'Inseguimento e alla fine la spunta Hartweg, quinto, che precede Giacomel, sesto, di sette secondi sul traguardo. La tappa in terra tedesca si chiude con un sostanziale pareggio con il rossocrociato che incrementa di 4 punti il suo vantaggio.
E arriviamo a Le Grand Bornand: nella Sprint Hartweg è dodicesimo e Giacomel ventunesimo. Lo svizzero si ammala e non partecipa alle altre due gare in terra francese dove l'azzurro chiude in nona posizione la Pursuit sul ghiaccio e in tredicesima posizione la prima Mass Start della stagione. Giacomel coglie l'opportunità della assenza di Hartweg e recupera 51 punti allo svizzero.
Secondo round - Gennaio 2023
Hartweg 175 - Giacomel 216 (-41)
Hartweg 393 - Giacomel 368 (+25)
Sulle nevi di Pokljuka inizia il periodo più scintillante della condizione di Tommaso Giacomel, sesto nella Sprint e quinto nell'Inseguimento, là dove Hartweg si deve accontentare di un diciassettesimo e un decimo posto. Sono 30 le lunghezze recuperate dall'italiano che continua nelle sue ottime prestazioni a Ruhpolding.
Ottiene il miglior risultato in carriera nella 20 km con il quinto posto mentre nella Mass Start, che non è specialità della casa, è ventesimo. Il regolare Hartweg è undicesimo e diciassettesimo ma alla resa dei conti, Giacomel torna a casa dalla Baviera limando altri dodici punti.
Il secondo segmento di tappe della Coppa del Mondo si chiude a Anterselva dove i due si equivalgono. Meglio l'azzurro nella Sprint, settimo con l'elvetico undicesimo a 16 secondi. Hartweg recupera nell'Inseguimento che chiude al settimo posto mentre Giacomel è dodicesimo. Match in terra italiana pari con un punto che si aggiunge al margine del rossocrociato.
Terzo round - Marzo 2023
Hartweg 215 - Giacomel 224 (-9)
Hartweg 608 - Giacomel 592 (+16)
Le tre tappe dell'epilogo sono storia di ieri. A Nove Mesto, Hartweg allunga: è decimo nella Sprint e dodicesimo nell'Inseguimento. Giacomel che a cavallo dei Campionati Mondiali ha un po' smarrito la precisione al tiro tracheggia, ventiseiesimo e quattordicesimo. Sono 18 i punti che si aggiungono al vantaggio dello svizzero.
Ma a Oestersund, Tommaso Giacomel estrae il coniglio dal cilindro con il secondo posto, primo podio in carriera, nella 20 km mentre Hartweg è solo ventiseiesimo e il pettorale blu cambia proprietario. Il ragazzo di Imer allunga con l'undicesimo posto nella Mass Start dove lo svizzero cerca di limitare i danni con la ventitreesima posizione. La tappa svedese è quasi trionfale per Giacomel che porta casa 105 punti contro i 31 di Hartweg e, in vista della tappa finale di Oslo, l'inerzia sembra decisamente cambiata anche se i punti di vantaggio dell'italiano sono solo 31.
Vantaggio che cresce a 49 punti dopo la Sprint a Oslo Holmenkollen dove l'azzurro è quattordicesimo e l'elvetico, che pare decisamente in riserva, trentaduesimo. Ma Hartweg trova il colpo di di coda decisivo a suon di un 40/40 al tiro unico nella due giorni finale. Nell'Inseguimento risale dal trentaduesimo posto alla sesta posizione mentre Giacomel è undicesimo e recupera dieci punti per poi compiere un capolavoro nella Mass Start conclusiva dove è secondo solo a Johannes Thingnes Boe; sono 75 punti che rendono impossibile la difesa di Giacomel che chiude in ventunesima posizione ma che solo un sesto posto avrebbe potuto condurre al pettorale blu finale. Gioco, partita, incontro per Hartweg che a Oslo conquista 124 punti contro i 77 di Giacomel.
Formati di gara
Di fronte ad una lotta così serrata vale la pena analizzare le prestazioni dei due contendenti nei diversi formati di gara-
Sprint: Hartweg 168 - Giacomel 159
Inseguimento: Hartweg 205 (una gara in meno) - Giacomel 214
Individuale: Hartweg 120 - Giacomel 120
Mass Start: Hartweg 115 (una gara in meno) - Giacomel 99
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