Johannes Bø: "L'argento è un fallimento" - Bjørndalen: "Ho 41 anni, quindi dovrei avere 41 medaglie, non 40"

'Johannes Bø: 'L'argento è un fallimento' - Bjørndalen: 'Ho 41 anni, quindi dovrei avere 41 medaglie, non 40'
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Johannes Bø: "L'argento è un fallimento" - Bjørndalen: "Ho 41 anni, quindi dovrei avere 41 medaglie, non 40"

Riportiamo le dichiarazioni degli azzurri - raccolte dall'ufficio stampa Fisi - e quelle degli atleti saliti sul podio nell'odierna staffetta maschile dei Mondiali di Kontiohalti 2015 raccolte tra sito Ibu, l'Equipe e media norvegesi.


GERMANIA - ORO

Erik Lesser: "Il mio giro non è stato il migliore, avevo avversari molto tosti. Simon Fourcade è stato molto veloce a sparare e Ole era fortissimo in salita. Ho dato tutto quello che avevo, ma non sono riuscito a seguirlo. Sono stati troppo forti per me oggi. Comunque penso che aver perso solo 6 secondi rappresenti una buona prestazione".

Daniel Böhm: "Quest astaffetta è stata molto simile a quella dello scorso anno a Sochi. Ieri eravamo molto concentrati e oggi molto tesi perché tutti volevamo questa vittoria. Ho fatto fatica sugli sci e quindi sono molto felice di poter dire di aver vinto".

Arnd Peiffer: "Ero molto nervoso, ancora più nervoso rispetto alle gare individuali perché le staffette sono molto speciale. Nel secondo giro ero assieme a Johannes e sapevo che sarebbe stato durissima tenerlo in quello sucessivo, quindi ho cercato di risparmiare le energie e sparare bene. Questa è stata la mia tattica. Beh, non è certo una tattica speciale"

Simon Schempp: "Dopo la sprint ero molto arrabbiato e ho avuto bisogno dell'individuale per recuperare un po' di fiducia. Ci sono riuscito e mi sono preparato bene per questa staffetta. Solo negli ultimi 200 metri ho iniziato a godermi la vittoria perché prima ho dato tutto quello che avevo e sono orgoglioso di essere parte di questo team".

 

NORVEGIA - ARGENTO

Ole Einar Bjørndalen: "Aver raggiunto le 40 medaglie ai Mondiali è un grandissimo traguardo, ma io ho 41 anni, quindi dovrei avere 41 medaglie! Se dovessi sparare bene penso di avere una possibilità nella mass start. Il livello è altissimo, ma tutto è possibile". 

Tarjei Bø: "Quattro medaglie è più di quanto mi aspettassi, anche se devo essere sincero che ero convinto di andare a medaglia in entrambe le staffette. È un peccato abbia fatto così tanti errori, ma al tiro in piedi i nervi mi hanno giocato un brutto scherzo"

Johannes Bø: "Non mi interessa l'argento, così come non interessa a tutti gli altri nella squadra. Volevamo l'oro e quindi essere arrivati secondi è un fallimento. Ho perso contatto con il tedesco e la cosa ci è costata il successo. Certo, l'argento è meglio che niente, ma l'oro è molto meglio! In stagione è stato più semplice vincere, si primeggiava anche andando nel giro di penalità, oggi invece i tedeschi sono stati perfetti. Questa è stata la differenza tra l'oro e l'argento"

Emil Hegle Svendsen: "Siamo delusi perché siamo partiti per vincere l'oro. Avevamo a disposizione la squadra più forte che avessimo mai avuto, almeno sulla carta, ma la Germania è stata migliore. Per questa ragione l'argento ci sta stretto. Poi invece, magari guardando a domenica, l'argento per me non sarebbe una brutta cosa".

 

FRANCIA - BRONZO

Simon Fourcade: "Tutta la squadra era determinata a ottenere una medaglia. Il mio obiettivo era di fare del mio meglio perché una staffetta non dipende solo da me, ma dipende da tutti".

Jean Guillaume Beatrix: "Sono contento perché non sono in grande forma e considerando come mi sento credo di aver fatto una bella gara. Soprattutto l'ultimo giro è stato molto buono e davvero non so da dove ho tirato fuori le energie".

Quentin Fillon Maillet: "Ho tentato di gareggiare senza pressione e mi sono detto che l'obiettivo era quello di sparare bene. C'è stata veramente grande bagarre sugli sci, purtroppo non sono riuscito a contrastare Johannes Bø e Michal Slesingr, ma sono felice di aver dato tutto quello che avevo".

Martin Fourcade: "Simon e Jean-Gui sono stati perfetti. Sapevamo che Quentin avrebbe avuto molta pressione addosso  e sicuramente è stata molto dura per lui. Questa è stata la sua prima competizione a questo livello e sono sicuro gli servirà per il proseguo della carriera. Siaamo soddisfatti con il bronzo. Per quanto mi riguarda adesso sono concentrato sul 100% sulle prossime quattro gare per cercare di vincere la Coppa del Mondo" .

 

ITALIA - DODICESIMA

Christian De Lorenzi: "Ho commesso due errori di troppo al tiro in piedi. Probabilmente sono un po' stanco perché pure sugli sci mi sentivo un po' rigido".

Lukas Hofer: "La mia miglior prestazione è arrivata solo nella gara conclusiva. Oggi sono stato veloce sugli sci e anche preciso al tiro. Il bastoncino rotto? Non so cosa sia successo, mi sono ritrovato senza nulla in mano".

Thomas Bormolini: "Ho cercato di non forzare nel primo giro per arrivare bene al poligono, ma purtroppo ho sbagliato".

Dominik Windisch: "E' stato un buon allenamento in vista della prossima tappa di Coppa del Mondo. Avevo bisogno di ritrovare sicurezza al poligono".

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