Johannes Boe e Stroemsheim da leader, la Norvegia ritrova anche Dale per la 20 km. Italia chiamata al riscatto

I norvegesi saranno il punto di riferimento nella prima 20 km della stagione, visto che Johannes Boe si presenta con il pettorale giallo di leader della generale e Stroemsheim in vetta alla classifica di specialità. Sì, perché il ventisettenne di Oslo si è imposto nella Short Individual di Kontiolahti di inizio stagione. La corazzata scandinava ritrova anche Johannes Dale, che ha fatto il fenomeno in Ibu Cup con un poker di vittorie che hanno costretto Mazet a riportarlo nel circuito maggiore e lasciare in panchina Uldal e Christiansen, presenti comunque a Ruhpolding e già sicuri di prendere parte alla Mass Start.

Ma anche in Baviera sarà grande sfida con la Francia, guidata dal trio Fillon Maillet-Jacquelin-Perrot, senza dimenticare Fabien Claude. Nessuno dei quattro però è mai salito sul podio in una 20 km a Ruhpolding, visto che le ultime gioie "bleus" sono targate Fourcade (2016 e 2018), mentre ha già vinto JTB, primo nell'ultimo precedente in questa località nel 2023 davanti a Christiansen e Fak. 

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Sei gli azzurri al via: Daniele Cappellari (67) dopo aver ben figurato in Ibu Cup, torna in CdM al posto di Marco Barale, confermati invece Braunhofer (2), Lukas Hofer (16), Tommaso Giacomel (40), Elia Zeni (41), Didier Bionaz (49). Italia chiamata a dare buoni segnali dopo una tappa difficile in Turingia, tra controprestazioni nelle due gare individuali e l'influenza intestinale, che potrebbe aver lasciato strascichi in Hofer e Bionaz.