Gli uomini tornano in pista per la prima, attesissima, Sprint della CdM 2023/24. Johannes Boe vuole tornare a vincere, per scrivere il suo nome su un altro record e allungare la striscia di vittorie consecutive nel format. L'Italia con Bionaz, Giacomel e Hofer punta in alto con l'obiettivo di entrare in top 10. In totale saranno cinque gli azzurri in gara, nella seconda parte vedremo infatti Zeni e Braunhofer.
Se al femminile regna l’incertezza, con tante atlete che possono puntare alla vittoria e al podio, al maschile, guardando al recente passato, si è di fronte al monopolio di un solo atleta. Johannes Boe, vincitore in carriera di 36 gare Sprint, è in striscia aperta di otto vittorie consecutive, compresi i mondiali di Oberhof.
Il norvegese ha letteralmente monopolizzato la stagione 2022/23, vincendo tutte le gare in calendario e mettendosi alle spalle i vari Laegreid, Tarjei Boe, Ponsiluoma, Christiansen, che nulla hanno potuto contro lo strapotere di "Giovannino". In questo primissimo scorcio di stagione sembra tornato su livelli più "umani", ma resta lui il favorito tecnico di questa gara.
Nei precedenti a Oestersund, JTB vanta due successi, entrambi ottenuti nell’anno solare 2019, prima ai mondiali di marzo e poi nell’opening della stagione successiva. Si trova alla grande da queste parti anche Sebastian Samuelsson, secondo nel marzo 2021 alle spalle di Lukas Hofer, e vincitore delle due Sprint che aprirono la stagione 2021/22, le ultime disputate in questa località.
Dopo il terzo posto nella 20 km, Boe vuole tornare a vincere per allungare la striscia di vittorie consecutive nelle Sprint, avvicinando così la doppia cifra, e scrivere il suo nome su un altro record, quello assoluto di vittorie nel format tra Coppa del Mondo, Giochi Olimpici e mondiali. Il contatore, come detto, è ora a quota 36 vittorie, tante quante quelle che ha ottenuto Ole Einar Bjoerndalen nella sua carriera. Il sorpasso dovrebbe essere una formalità, non è in discussione il se, ma il quando.
Il primo italiano al via sarà Didier Bionaz con il pettorale 13. Primo gruppo ma numero più alto invece per Tommaso Giacomel (22), in gara con il pettorale blu riservato al migliore under 25. Nella seconda parte di gara ecco invece Lukas Hofer (49), pimpante sia nell'Individuale che in staffetta, Elia Zeni (66) e Patrick Braunhofer. Italia dunque a cinque punte e con tre carte pesanti per ottenere un risultato di prestigio. Bionaz, Giacomel e Hofer in questo primo scorcio di stagione hanno dimostrato di avere un'eccellente condizione sugli sci ma hanno pagato qualche errore di troppo al poligono. Fondamentali saranno i materiali, non eccezionali nella Sprint femminile. L'obiettivo resta comunque quello di un ingresso in top 10.
Sprint Maschile
Coppa del Mondo 2023/24
Sabato 2 Dicembre 2023coppa del mondo 2023/24
Sabato 2 Dicembre 2023coppa del mondo 2023/24
Venerdì 1 Dicembre 2023coppa del mondo 2023/24
Le convocazioni dell'Italbiathlon per Oestersund: Wierer c'è, debutta Trabucchi e torna Hofer
Martedì 21 Novembre 2023coppa del mondo 2023/24
Giovedì 26 Ottobre 2023BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Klausberg | 11/11 | 38-84 cm |
Gabiet | 10/11 | 20-40 cm |
Plan de Corones | 34/34 | 5-30 cm |
La Thuile | 37/38 | 20-150 cm |
Alpe di Siusi | 23/24 | 50-80 cm |
Folgaria | 26/26 | 30-50 cm |
Ghiacciaio Presena | 29/30 | 20-70 cm |
Selva di Val Gardena | 79/79 | 50-50 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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