Nove anni dopo il doppio successo iridato ai Mondiali di Otepää del 2007, Kaisa Mäkäräinen torna sul luogo del delitto e "ammazza" un'altra competizione, conquistando la medaglia d'oro nell'odierno inseguimento femminile.
La gara non ha proprio avuto storia. La finlandese ha subito dichiarato le proprie intenzioni, mettendo in mostra un passo inarrivabile per le avversarie.
Raggiunta la testa al primo poligono, dove ha commesso un errore, ha poi salutato la compagnia per poi aumentare a dismisura il proprio margine di vantaggio grazie a tre sessioni di tiro pulite.
Per dare un'idea della superiorità di Mäkäräinen, si pensi che probabilmente avrebbe vinto anche se all'ultimo poligono avrebbe sparato a casaccio rapidamente tutti i cinque proiettili senza colpire neppure un bersaglio!
La sempreverde trentatreenne di Ristijärvi - Dio ce la conservi ancora a lungo - ha quindi festeggiato il terzo oro iridato su asfalto della carriera a quasi un decennio di distanza dai primi due, conquistati sempre sul tracciato estone.
Più che il cronometro, per prendere i distacchi è stato necessario il calendario. La medaglia d'argento è stata appannaggio di Olena Pidhrushna, autrice di una prova molto regolare che le ha permesso di attestarsi alla piazza d'onore, seppur a oltre due minuti dalla vincitrice.
Tutto fuorché lineare invece la performance di Anna Frolina, la quale sembrava spacciata dopo aver sbagliato 5 volte a terra. La coreana d'adozione ha invece ridotto a una sola le proprie penalità in piedi, approfittando al meglio dell'imprecisione delle concorrenti che l'avevano superata in precedenza.
Come si suol dire, ride bene chi ride ultimo, e la trentaduenne di Tjumen è stata in grado di mettersi al collo la medaglia di bronzo precedendo le polacche Magdalena Gwizdon e Monika Hojnisz, rispettivamente quarta e quinta.
In particolare la più giovane delle due è stata capace di recuperare 14 posizioni rispetto quella di partenza. Meglio ancora ha fatto la kazaka Alina Raikova, classificatasi sesta con un differenziale di +20. Delusione di giornata Iryna Varvynets, terza nella sprint, ma sprofondata oggi a causa di troppi errori.
MONDIALI SKIROLL OTEPÄÄ - INSEGUIMENTO FEMMINILE
1. MÄKÄRÄINEN Kaisa [FIN] (1+0+0+0) 30'40"3
2. PIDHRUSHNA Olena [UKR] (1+2+1+0) a 2'10"0
3. FROLINA Anna [KOR] (2+3+0+1) a 2'29"5
4. GWIZDON Magdalena [POL] (1+1+2+1) a 2'42"8
5. HOJNISZ Monika [POL] (1+0+1+1) a 2'44"3
6. RAIKOVA Alina [KAZ] (0+0+1+0) a 2'44"7
7. LAUKKANEN Mari [FIN] (1+1+3+1) a 2'46"1
8. JOHANIDESOVA Lea [CZE] (1+0+0+1) a 2'55"7
9. KUKLINA Larisa [RUS] (1+1+1+0) a 2'57"8
10. SHALAEVA Natalia [RUS] (1+0+1+1) a 3'03"8
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MEDAGLIERE FINALE SENIOR
2-0-0 (2) - FINLANDIA
2-0-0 (2) - SLOVACCHIA
1-2-2 (5) - UCRAINA
0-1-1 (2) - RUSSIA
0-1-1 (2) - SUD COREA
0-1-0 (1) - REP.CECA
0-0-1 (1) - POLONIA
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 80-100 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Passo Pordoi | 20/23 | 25-40 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Andalo | 19/20 | 35-45 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Corvara in Badia | 44/48 | 40-50 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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