Le classifiche della Coppa del Mondo di biathlon dopo la tappa di Kontiolahti: Vittozzi e JT Boe con il pettorale giallo

La ventisettenne sappadina incassa un secondo, un terzo e un quarto posto indossando sin dopo la Sprint del sabato quel pettorale giallo che in passato aveva conquistato solo il 12 marzo 2019 grazie alla medaglia d'argento nell'individuale dei Campionati Mondiali di Ostersund per poi lasciarlo dopo una sola gara, la Mass Start conclusiva della rassegna iridata, a Dorothea Wierer in una lotta per la sfera di cristallo dove gli accadimenti rappresentarono solo l'inizio della discesa agli inferi di Vittozzi. Lisa ha, finalmente, ritrovato solidità al tiro (95% nel fine settimana) e confidenza con gli sci e guida la classifica con 185 punti, 25 di vantaggio sulla vincitrice dell'Inseguimento Julia Simon.

La ventiseienne transalpina è partita con il quinto posto della 15 km per, poi, avere una battuta d'arresto nella Sprint (sedicesima) e chioudere in bellezza a dimostrare che quando le funziona il tiro può puntare molto in alto. Quella che pareva, in contumacia delle due big norvegesi, la maggiore pretendente al trono, la svedese Hanna Oeberg rallenta nella accoppiata Sprint-Inseguimento (diciottesima e decima) dopo il fuoco d'artificio della vittoria nell'Individuale e conta 144 punti.

Due punti dietro di lei, a quota 142, la norvegese Ingrid Tandrevold e a 131 l'austriaca Lisa Theresa Hauser. Elvira Oeberg, con 121 punti, è sesta e leader della classifica Under 25. 

Classifica dopo 3 gare

1	VITTOZZI Lisa	ITA	185
2	SIMON Julia	FRA	160
3	OEBERG Hanna	SWE	144
4	TANDREVOLD Ingrid Landmark	NOR	142
5	HAUSER Lisa Theresa	AUT	131
6	OEBERG Elvira	SWE	121
7	PERSSON Linn	SWE	118
8	LUNDER Emma	CAN	116
9	VOIGT Vanessa	GER	114
10	WIERER Dorothea	ITA	110
25	PASSLER Rebecca	ITA	44
37	COMOLA Samuela	ITA	21

 

 In campo maschile è iniziata la lunga rincorsa di Johannes Thingnes Boe alla riconquista della sfera di cristallo, sarebbe la quarta per lui, dopo aver abdicato la scorsa stagione. Il campione norvegese prende le misure nella 20 km dove 4 errori al poligono lo costringono al dodicesimo posto ma tira fuori dal cilindro la doppietta Sprint Inseguimento per insediarsi sin dalla prima tappa in vetta alla classifica con 209 punti. 

Dopo aver lanciato il guanto di sfida in estate, il suo connazionale Sturla Holm Laegreid lo insegue avendo messo in fila in Carelia un sesto posto e due piazze d'onore per 190 punti. Una nota a margine per evidenziare che con la distribuzione dei punti in vigore fino alla scorsa stagione che privilegiava i piazzamenti Laegreid guiderebbe con 27 punti di vantaggio su Boe.

E' terzo in classifica il tedesco Roman Rees che a Kontiolahti ha messo a referto una tappa da sogno con i migliori piazzamenti in carriera in tutti e tre format di gara con il quarto posto nell'Individuale, il terzo nella Sprint e il quinto nell'Inseguimento. Questi risultati valgono 155 punti, 10 in più di quelli messi insieme dallo svedese Samuelsson, costante in Finlandia con un quinto posto e due quarti ma senza squilli di tromba. 

Inizia male la difesa della sfera di cristallo da parte del francese Quentin Fillon Maillet: il miglior risultato di tappa è il decimo posto dell'Inseguimento che segue il quindicesimo della 20 km e il quattordicesimo della Sprint. Per lui, a 84 punti, già 125 punti da recuperare in una stagione che non prevede scarti.

 Classifica dopo 3 gare 

1	BOE Johannes Thingnes	NOR	209
2	LAEGREID Sturla Holm	NOV	190
3	REES Roman	GER	155
4	SAMUELSSON Sebastian	SWE	145
5	ZOBEL David	GER	126
6	HARTWEG Niklas	SUI	124
7	PONSILUOMA Martin	SWE	123
8	JACQUELIN Emilien	FRA	118
9	NELIN Jesper	SWE	101
10	CLAUDE Fabien	FRA	94
41	BRAUNHOFER Patrick	ITA	17
48	GIACOMEL Tommaso	ITA	11