Le scelte azzurre per le staffette di Nove Mesto: quartetto titolare al maschile, tra le donne c’è Passler, out Carrara

Se al maschile i dubbi erano pochi, ed infatti è stato confermato il quartetto titolare, al femminile si ipotizzava un ballottaggio tra Rebecca Passler e Michela Carrara per l’ultimo posto disponibile, con la seconda in leggero vantaggio sulla prima alla luce dei risultati ottenuti nelle ultime uscite. Lo staff tecnico italiano ha invece deciso di puntare tutto sulla giovane altoatesina che sarà schierata in terza frazione dopo Comola e Wierer, con Vittozzi che avrà invece il compito di chiudere la staffetta.

La Norvegia recupera Knotten, che sarà al lancio prima di cedere il testimone ad Arnekleiv, Lien, mentre Tandrevold sarà in quarta frazione. La Francia risponde con le fantastiche quattro: Jeanmonnot, Chauveau, Braisaz e Simon, nettamente favorite per il titolo. Per le medaglie ci sarà anche la Svezia, che avrà Magnusson in apertura e poi Persson, Hanna Oeberg e in chiusura Elvira. La Germania si affida ancora alla giovane Grotian, inserita in seconda frazione tra Hettich e Voigt, mentre il finale sarà affidato all'esperienza di Preuss.

In casa Italia tutto confermato, come detto, tra gli uomini: ci sarà quindi Elia Zeni al lancio e a seguire Didier Bionaz, Lukas Hofer e Tommaso Giacomel, un quartetto rodato, che si è già tolto soddisfazioni in stagione e che proverà a lottare con le nazioni favorite per una medaglia.

Quartetto tipo anche per la Norvegia, che escude Dale e Stroemsheim e avrà Laegreid al lancio, i fratelli Tarjei e Johannes Boe nelle frazioni centrali e Christiansen a chiudere. Titolari anche in casa Germania, che va con Strelow, Kuehn, Nawrath e Doll. La Francia si affida invece al lancio di Eric Perrot, che sarà seguito da Fabien Claude, Jacquelin e Fillon Maillet. Nella Svezia out Femling, al suo posto Brandt, al lancio, per poi lasciare spazio al terzetto Nelin-Ponsiluoma-Samuelsson.