Lino Jordan, un mito del biathlon azzurro ci ha lasciati: due Olimpiadi e ben sei Mondiali disputate

Foto di Redazione
Info foto

fisi.org

Biathlonlutto

Lino Jordan, un mito del biathlon azzurro ci ha lasciati: due Olimpiadi e ben sei Mondiali disputate

Classe 1944, è scomparso nella serata di ieri la leggenda valdostana, autentico pioniere della disciplina nella sua terra.

Gli sport invernali piangono la scomparsa di Lino Jordan. Nato a Saint-Rhémy-en-Bosses, nel cuore della sua Valle d'Aosta, e residente a Etroubles, è stato un vero mito del biathlon in Italia, prendendo parte nel corso della carriera a sei edizioni dei campionati del mondo e ai Giochi Olimpici di Sapporo nel 1972 e Innsbruck nel 1976.

In quest'ultima occasione, Jordan (classe 1944) ottenne i migliori piazzamenti, con un settimo nell'Individuale e un sesto nella staffetta assieme a Willy Bertin, Pierantonio Clementi e Luigi Weis. Fu grande protagonista anche dei Campionati Italiani, in cui conquistò tre vittorie e dieci medaglie complessive. Il funerale si svolgerà giovedì 8 giugno alle ore 14.30, presso la chiesa di Etroubles; il Presidente Flavio Roda, il Consiglio Federale e tutta la famiglia della FISI si sono rivolti alla moglie Luciana e ai due figli Ivan e Lorena per le più sentite condoglianze, alle quali ci uniamo da parte di tutta la redazione di NEVEITALIA.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
134
Consensi sui social

Ultimi in biathlon

Giacomel ha le idee chiarissime per l'inverno: Punto alla prima vittoria e alla top five nella generale

Giacomel ha le idee chiarissime per l'inverno: Punto alla prima vittoria e alla top five nella generale

Se l'Italbiathlon dovrà rinunciare, per la tappa inaugurale di Kontiolahti, al faro Lisa Vittozzi, nella squadra maschile c'è tanta fiducia con il classe 2000 che punta in alto: Tommaso ne ha parlato a Dario Puppo e Massimiliano Ambesi nel corso della prima puntata di Salotto Bianco.