Lisa Vittozzi e il 5° posto nella Sprint iridata: "Peccato per l'errore, il colpo è finito fuori di un niente"

La sprint femminile che ha aperto le gare individuali dei campionati del mondo, ha letteralmente incendiato Oberhof con il trionfo di Denise Herrmann-Wick, capace di esaltarsi nei grandi appuntamenti, se pensiamo all'oro olimpico di un anno fa.

La campionessa tedesca ha inflitto distacchi pesanti non solo per il suo "motore" sugli sci, ma anche per la bravura nel completare una prova senza errori al poligono, con la sola Hanna Oeberg capace di rimanerle incollata: "Non me lo immaginavo, sono molto felice anche se oggi è stata veramente una gara dura. Ho cercato di essere veloce in pista e alla fine è stata una gara... perfetta", ha detto ai microfoni di Eurosport la nuova campionessa del mondo.

Alle spalle di Herrmann-Wick c'è la Svezia, con un'agguerrita Hanna Oeberg eccelsa al poligono e Linn Persson di bronzo. "Sono molto contenta della gara ed è la prima volta che trovo lo zero nella sprint ai Mondiali, ne sono orgogliosa - il commento della campionessa olimpica - Avevo in mente come gestirmi in pista e ci sono riuscita, ma chiaramente quei 2"2 fanno male essendo un margine minimo, ma voglio solo fare i miei complimenti a Denise, perfetta davanti al suo pubblico.

Per l'Inseguimento tutto è possibile, bisogna restare concentrate".

Per Linn Persson il risultato è invece sorprendente, anche perchè ha superato l'ultimo poligono con velocità al di fuori dei suoi standard per togliere il bronzo a Marte Roeiseland: "Non pensavo di essere stata così rapida, anche perchè non ho forzato e ho sparato con calma, poi ho lottato molto nell'ultimo giro per rimanerle davanti. Probabilmente sono stati i 2,5 km più importanti della mia carriera sportiva; non avevo mai visto i coach così agitati lungo la pista", ha dichiarato a Eurosport il neo bronzo della sprint femminile.

Ancora una volta fuori dal podio in questo format ai Mondiali le azzurre, una sorta di tabù anche se la prestazione di Lisa Vittozzi è stata di alto profilo; pesa l'errore in piedi, anche per i 45 secondi di ritardo dalla leader in chiave Inseguimento, dove la sappadina avrebbe tutte le possibilità per far saltare il banco. "Sono contenta di essere comunque arrivata nelle prime sei posizioni, ad un Mondiale è sempre un risultato apprezzabile - il commento di Lisa a fisi.org - Peccato per quell’errore, il colpo è finito veramente fuori di un niente dal bersaglio.

Sono fiduciosa per la pursuit, in cui avrò un’ottima posizione di partenza".

L'appuntamento è per domenica 12 febbraio, alle ore 13.25, in cui oltre a Vittozzi saranno della partita Dorothea Wierer, chiaramente delusa dalla top 20 odierna, a 1'25" dalla testa, Hannah Auchentaller che ha terminato a 1'46" per un gran bel debutto mondiale a ridosso della top 30, Rebecca Passler (+ 1'49") e Samuela Comola, oggi a 2'21" da Denise Herrmann-Wick.