Lukas Hofer da Pokljuka a... Poligono 360: "Sta tornando la condizione migliore"

Lukas Hofer a Poligono 360 da Pokljuka: 'Sta tornando la condizione migliore'
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Biathlonl'intervista

Lukas Hofer da Pokljuka a... Poligono 360: "Sta tornando la condizione migliore"

Nel tradizionale appuntamento di Eurosport, a cura di Dario Puppo e Massimiliano Ambesi, il biatleta altoatesino ha raccontato di come sta vivendo il Mondiale di Pokljuka, spiegando quali sono i suoi obiettivi per le gare che si disputeranno in questa settimana.

Dopo un inizio di Mondiale leggermente al di sotto delle aspettative, Lukas Hofer è pronto a riscattarsi. Il trentunenne nativo di Brunico è stato ospite a Poligono 360, per parlare con la coppia Puppo & Ambesi del suo andamento e delle sue aspettative iridate.

"Il raffreddore che ha colpito la squadra italiana mentre ci stavamo allenando ad Anterselva ci ha causato qualche piccolo problema. I primi giorni abbiamo un po' faticato, ora la forma sta ritornando quella dei giorni migliori", ha detto Hofer riguardo il suo stato fisico.

Sulle sensazioni riguardanti il tracciato si è detto abbastanza ottimista: "La pioggia dei primi giorni era qualcosa di anomalo, infatti nella staffetta mista qualche difficoltà legata al manto nevose c'è stata. Fortunatamente le scorse notti ha fatto freddissimo, perciò la pista versa in ottime condizioni, anche se nei prossimi giorni le temperature si dovrebbero alzare".

Gli è stato chiesto se secondo il suo parere l'Italia potrà ambire ad una medaglia nella staffetta maschile: "La concorrenza è altissima; in stagione abbiamo già dimostrato di poter ottenere eccellenti risultati, bisognerà essere molto precisi al tiro e utilizzare il minor numero di ricariche possibili. Nel complesso siamo una bella squadra e lo dimostra il fatto che non si sappia ancora chi prenderà parte alla 20 km, perchè siamo tutti molto competitivi" - e sul suo probabile schieramento in seconda frazione aggiunge - "Solitamente ero abituato e mi piaceva disputare la frazione finale, ma devo ammettere che la seconda frazione molte volte è cruciale per indirizzare la gara in un certo verso: bisogna andare sempre a tutta".

Nel settore femminile regna l'equilibrio, Lukas si è espresso così: "C'è molto equilibrio sugli sci, negli uomini invece ci sono due o tre atleti, Boe su tutti, che hanno un passo nettamente superiore. Finora la biatleta che ho visto meglio di tutte al tiro è stata Tyril Eckhoff, ma attenzione per le prossime gare anche a Lisa e a Dorothea, che saranno sicuramente vogliose di riscatto."

In conclusione, per sdrammatizzare, il duo Puppo & Ambesi ha cercato di esorcizzare l'alto numero di quarti posti che l'Italia, nelle varie discipline invernali sta ottenendo in questi giorni: "Il Mondiale è iniziato con il 13° posto nella sprint e il 15° nell'inseguimento, ma giorno dopo giorno la condizione sta migliorando sempre di più: lotterò per vincere una medaglia. In questa stagione ho ottenuto ben tre quarti posti, di cui uno per uno solo decimo ad Anterselva: arrivasse un risultato sul podio potrei tingermi i capelli di azzurro (ride), dopo i baffi tricolore a Pyeonchang 2018".

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