Martin Fourcade e Denise Herrmann vincono le sprint di Sjusjoen, buon quarto posto per Hofer

Se alla vigilia c'erano dubbi sulla condizione atletica di Martin Fourcade, che aveva accusato un malanno durante i campionati estivi francesi, oggi il fuoriclasse francese li ha fugati tutti. Il transalpino ha disputato una buona parte sciata e ha fatto percorso netto al poligono. Alle sue spalle i norvegesi Bjøntegaard e Johannes Bø, quest'ultimo ha dovuto percorrere per due volte l'anello di penalità ed è giunto a 27" dal leader.

Ottima prova per Lukas Hofer, l'azzurro è stato perfetto nella fase di tiro e competitivo sugli sci stretti e ha mancato il podio per soli 3", chiudendo al 4° posto. In generale la gara è stata positiva per l'intero team azzurro. Dominik Windisch ha chiuso 11° con un errore nella serie a terra, mentre Thomas Bormolini è giunto 21° dopo aver centrato tutti e dieci i bersagli.

Per quanto riguarda gli altri big del circuito che erano in gara oggi, Tarjei  Bø si è classificato 5° dopo aver percorso una volta l'anello di penalità, Shipulin 17° con un errore al poligono, Shempp 31° anch'egli con un errore, Svendsen 46° con ben quattro penalità. In generale la nazione che, risultati alla mano, ha fatto meglio è stata la Norvegia con due atleti sul podio e altri tre nella top 10. Bene anche il team tedesco il cui miglior atleta è stato Doll, 6° ma con altri tre atleti che si sono piazzati tra i primi dodici. 

La gara femminile è stata vinta dalla tedesca Denise Herrmann che, nonostante un errore al tiro, ha preceduto le bielorusse Skardino e Kryuko, entrambe perfette al poligono. La migliore delle azzurre è stata Lisa Vittozzi, 10a e senza penalità. Dodicesima invece Dorothea Wierer con un errore al poligono e distante circa un minuto dalla vincitrice. Più indietro Runggaldier 38a e Sanfilippo 60a. 

Non erano presenti oggi a Sjusjoen tre delle papabili favorite per la sfera di cristallo, Laura Dahlmeier, Gabriela Soukalova e Kaisa Makarainen. Tra le big in gara invece la migliore è stata senza dubbio Darya Domracheva che ha chiuso 7a. Più indietro la norvegese Eckhoff 16a con tre errori al poligono e la francese Dorin-Habert 20a, che ha fatto percorso netto al poligono. In generale le nazioni che hanno impressionato di più sono state la Bielorussia, con tre atlete nelle prime sette, di cui due sul podio, e l'Ucraina. 

Domani gli atleti scenderanno nuovamente in pista, alle 11:40 è in programma la Mass Start femminile, alle 14:15 quella maschile.