Mondiali Biathlon: la Norvegia si vendica sulla Francia nella Staffetta maschile, Italia quinto posto che vale

Mondiali Biathlon: la Norvegia si vendica sulla Francia nella Staffetta maschile, Italia quinto posto che vale
Info foto

Gepa Pictures

Biathloncampionati mondiali

Mondiali Biathlon: la Norvegia si vendica sulla Francia nella Staffetta maschile, Italia quinto posto che vale

Come nelle ultime due stagioni, ma a parti invertite, la Francia, dopo aver vinto tutte le staffette di Coppa del Mondo, si inchina allo strapotere della Norvegia nell'appuntamento più importante. Nonostante un problema al caricatore di Cappellari, gli azzurri mettonoo insieme una prestazione che eguaglia il miglior risultato degli ultimi 12 anni,

La frazione di lancio è interlocutoria fino al secondo poligono dove Stroemsheim (0+2), lo svizzero Stalder (0+2) e l'austriaco Jakob (0+2) guadagnano una manciata di secondi su Emilien Claude (0+1) che ieri i tecnici francesi hanno deciso di schierare al posto di Emilien Jacquelin, l'estone Zahkna (0+1), l'ucraino Dudchenko (0+1). Daniele Cappellari (0+0) ha speso un po' di tempo in piazzola per un problema al caricatore ed è a 16 secondi con il tedesco Nawrath (0+4) mentre lo svedese Brandt (0+4) è a 27 secondi

Al primo cambio la Norvegia si presenta con 12 secondi di vantaggio sulla Francia e 23 su Ucraina, Svizzera, Austria e Germania. L'Italia è decima a 42 secondi con la Svezia.

Nel primo giro della seconda frazione Tarjei Boe difende il vantaggio su Fabien Claude mentre Lukas Hofer e Nelin accorciano le distanze e addirittura alla sessione in piedi l'azzurro si presenta in terza posizione con Riethmueller e Simon Eder. Nel tiro a terra Hofer va in difficoltà e scivola in dodicesima posizione a un minuto mentre in testa Tarjei Boe mantiene 13 secondi di vantaggio su Claude che utilizza una ricarica. 

Tarjei Boe (0+2) e Fabien Claude (0+3) affrontano l'ultimo giro sempre con 14 secondi che li separa. Tra i 36 e i 45 secondi Seppala (0+1), Riethmueller (0+3), Hornig (0+2) e Lukas Hofer (0+3) autore di un grande secondo giro sugli sci e una sessione veloce e immacolata in piedi. Nelin (1+3) crolla, con un giro di penalità, a 1.15.7.

Al cambio di metà gara la Norvegia ha un vantaggio di 26 secondi sulla Francia dopo un terzo giro spettacolare di Tarjei Boe. In terza posizione a 48 secondi Repubblica Ceca, Finlandia a Germania con a un minuto Italia, Ucraina e Svizzera. La Svezia è a un minuto e mezzo. 

 Nella terza frazione Sturla Holm Laegreid (0+0) allunga su Eric Perrot (0+1) alle prese con materiali poco efficaci come i suoi connazionali. Il tedesco Kuehn (0+0) sale in terza posizione e un ottimo Campbell Wright (0+2)  porta gli Stati Uniti in quarta posizione. Ponsiluoma (0+2) resta a una quarantina di secondi dal podio mentre Elia Zeni (0+4) viaggia intorno ai due minuti e mezzo.

All'ultimo cambio la Norvegia ha 46 secondi di vantaggio sulla Francia e 1.42.6 sulla Germania. La Svezia è quarta a 1.55.4 con un ultimo giro di Ponsiluoma che recupera 25 secondi con gli Stati Uniti. L'Italia è decima a 2.42.7 a un minuto dal podio. 

Nel primo giro dell'ultima frazione si scatenano Johannes Boe e Giacomel; il norvegese si presenta con un minuto di vantaggio al poligono a terra e non sbaglia mentre Fillon Maillet deve usare una ricarica. L'italiano recupera 5 secondi a Horn e, nonostante una ricarica, esce a 40 secondi da Horn (3 ricariche) terzo con Samuelsson con una ricarica.

Johannes Boe (0+0) chiude in bellezza la sua ultima apparizione in una gara a squadre portando a 23 il numero di titoli mondiali conquistati e a 28, eguagliando Bjoerndalen, titoli olimpici e mondiali. Fillon Maillet (0+2) è costretto ad amministrare la medaglia d'Argento. Horn (0+3) fredda Samuelsson (0+2) nell'ultimo poligono e deve difendere 13 secondi nell'ultimo giro. Giacomel (0+2) esce dal poligono in quinta posizione a 30 secondi dal podio. 

Dopo i festeggiamenti di Boe, la Norvegia (0+4) conquista la medaglia d''Oro con 41.9 secondi di vantaggio sulla Francia (0+7) e 1.35.9 sulla Germania (0+10). E' quarta la Svezia (1+11) a 1.54.0 con l'Italia (0+9) quinta a 2.12.7. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
38
Consensi sui social

Più letti in biathlon

Johannes Boe a caccia di un’altra impresa, Giacomel l’asso azzurro: alle 15.05 scatta la 20 km di Lenzerheide

Johannes Boe a caccia di un’altra impresa, Giacomel l’asso azzurro: alle 15.05 scatta la 20 km di Lenzerheide

Ai Mondiali di Lenzerheide 2025 è il giorno della grande classica del biathlon: alle 15.05 il via dell’Individuale maschile, con Johannes Boe pronto a una nuova impresa e per il tris iridato, l’Italia si affida a Tommaso Giacomel per andare a caccia della prima medaglia, ma ci saranno anche Hofer, Zeni e Bionaz.