Nicole Gontier: "Sul tiro devo ancora lavorare"

Siete reduci da alcuni giorni di preparazione in norvegia, come sono andati? Com'è il morale tuo e più in generale della truppa in vista della prima gara?

In Norvegia tutto bene. Le condizioni erano perfette, e in questo modo siamo riusciti ad allenarci al meglio. Adesso siamo tornati a casa qualche giorno per riposarci e staccare un po' prima dell'inizio delle gare, fa sempre bene... 
Lassù è stato bello rivedere gli skimen e la squadra machile, con cui quest'anno abbiamo fatto solo due raduni.

Su quali aspetti avete lavorato principalmente in questi giorni?

Abbiamo lavorato tanto sulla parte sci quanto sul tiro al poligono, con l'obiettivo di trovare le lmigliori sensazioni in entrambe le componenti.

Assieme a voi si sono allenate numerose altre nazionali: avete avuto modo di "spiare" i vostri avversari e farvi un'idea sulle forze in campo?

E' stato bello avere avuto la possibilità di lavorare con le altre squadre (Francia, Germania, Austria, Russia, Ucraina, Kazakhstan, Romania e Gran Bretagna e Norvegia, ndr), anche se in realtà ognuno era impegnato ad allenarsi per proprio conto e non abbaimo avuto molte possibilità di capire quel che facevano gli avversari e quindi di farci un'idea precisa. Non resta che aspettare le prime gare... 

Tornando all'apertura di Ostersund, su quali aspetti ti senti più forte e su quali invece pensi di dover ancora lavorare per poter rendere al massimo nel corso di questa stagione?

Sicuramente sul tiro ho ancora parecchio da lavorare, spero di poter arrivare comunque ad avere una certà stabilità.

Pronostici, previsioni, propositi per Ostersund?

Preferisco non sbilanciarmi e non fare pronostici, vediamo come andrà la gara.