Nowakowska: "Potrebbe essere il mio ultimo Mondiale", J.Bø: "I miei muscoli si sentivano bene", Vittozzi: "Sono arrabbiata"

Nowakowska: 'Potrebbe essere il mio ultimo Mondiale', J.Bø: 'I miei muscoli si sentivano bene', Vittozzi: 'Sono arrabbiata'
BiathlonBiathlon - Kontiolahti 2015

Nowakowska: "Potrebbe essere il mio ultimo Mondiale", J.Bø: "I miei muscoli si sentivano bene", Vittozzi: "Sono arrabbiata"

Riportiamo le dichiarazioni degli azzurri - raccolte dall'ufficio stampa Fisi - e quelle degli atleti saliti sul podio nelle odierne sprint dei Mondiali di Kontiohalti 2015.

Johannes Thingnes Bø (ORO): "Di più non si poteva fare! I due fratelli sul podio per la prima volta e la mia prima medaglia d'oro. Dopo la staffetta mista, che penso sia stata importante per la mia preparazione, i miei muscoli si sentivano bene. Oggi ero concentrato e preparato a soffrire. Dopo aver sbagliato in piedi ho temuto che non avrei neppure preso una medaglia perché ormai bisogna essere perfetti per salire sul podio"

Nathan Smith (ARGENTO): "Sapevo che se avessi fatto una stagione molto buona avrei potuto salire sul podio, però è un bonus fantastico ottenerlo proprio qui! Si tratta di un risultato fondamentale per la nostra squadra perché i finanziamenti dipendono soltanto dai risultati dei Mondiali".

Tarjei Bø (BRONZO): "Se faticavo a crederci io, figuriamoci se ci credevano i media! Il biathlon è uno sport strano. Il mio tiro è stato fantastico nonostante non sia al mio meglio sugli sci. È stato un anno duro per me, ma sapevo che sarebbe stato possibile salire sul podio. Io e Johannes adoriamo competere l'uno contro l'altro e combattere contro il mondo. Oggi solo Nathan si è infilato in mezzo a noi!"

Dominik Windisch (23°):
"Il vento non era regolare e muoveva molto il fucile, quindi ho aspettato qualche secondo sperando che calasse. Ho reagito bene a questa situazione, due errori in queste condizioni ci stanno. Ho trovato anche un buon traino in Johannes Bø che mi ha portato fino al traguardo, sono soddisfatto".

Lukas Hofer (24°): "Il vento è stato decisivo, per quanto mi riguarda mi sono trovato bene sugli sci, forse ho perduto troppo tempo a terra prima di sparare, tuttavia i distacchi sono abbastanza risicati, nella pursuit ci sarà margine per recuperare".

Christian De Lorenzi (25°): "Ho perduto un po' troppo tempo nell'ultimo giro dopo essere uscito dal secondo poligono in buona posizione, purtroppo questo è il mio attuale stato di forma. Mi sono difeso con l'esperienza, vediamo cosa succederà domenica nella pursuit".

Thomas Bormolini (90°): "Mi aspettavo una gara diversa, nella prima serie mi sono salvato al poligono ma non ero velocissimo sugli sci, purtroppo nella seconda ho perso la concentrazione e buttato via qualche colpo".

 

Marie Dorin Habert (ORO): “Me l’aspettavo! Nel senso che volevo essere sul podio. In realtà pensavo che sarebbe stata troppo dura per e vincere. Ho capito che con queste condizioni meteo particolari qualcuno avrebbe potuto battermi solo sparando bene. Oggi è tutto molto bello per me, sono una signora molto felice!”

Weronika Nowakowska-Ziemniak (ARGENTO): “È un momento incredibile della mia carriera! Ieri ho detto al mio allenatore che questo potrebbe essere il mio ultimo Mondiale, ma ora forse cambierò idea. Sono contenta tre volte perché la nostra squadra ha dimostrato di poter essere al top nel mondo del biathlon. Sono molto grata al mio allenatore personale, abbiamo fatto due sessioni di allenamento nelle ultime 24 ore che mi hanno aiutato tantissimo!”

Valj Semerenko (BRONZO): “Sto facendo una stagione molto buona, ma non mi aspettavo di essere sul podio. Il mio obiettivo era semplicemente quello di ottenere una buona posizione in vista dell’inseguimento. Le condizioni erano molto dure, soprattutto nel primo giro. Ho deciso di concentrarmi sul tiro e ci sono riuscita"

Dorothea Wierer (20^): "Con la neve che è caduta appena uscivi dai binari ti fermavi. Ormai è andata. Il morale non è al top, ma non dobbiamo mollare e dobbiamo pensare alla prossima gara".

Karin Oberhofer (30^): "C'erano condizioni molto difficili per la neve fresca che è aumentata strada facendo. Ho cercato di pensare positivo ma era un problema. Non sono contenta per niente, adesso resettiamo tutto e ripartiamo da zero".

Lisa Vittozzi (60^): "Sugli sci me la sono cavata, speravo e dovevo essere più competitiva al poligono ma non ci sono riuscita. Sono arrabbiata per questo motivo".

Nicole Gontier (67^): "In questa stagione non ho mezze misure al poligono: o sparo malissimo o benissimo. In questi giorni non riesco a trovare sensazioni positive".

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CAN

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