Oberhof, condizioni al limite ma si gareggia: alle 11.20 il via della Sprint maschile, Johannes Boe l'uomo da battere

Oberhof, condizioni al limite ma si gareggia: alle 11:20 il via della Sprint maschile, Johannes Boe l’uomo da battere
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Biathloncoppa del mondo 2023/24

Oberhof, condizioni al limite ma si gareggia: alle 11.20 il via della Sprint maschile, Johannes Boe l'uomo da battere

Condizioni climatiche e di neve non semplici in Turingia, ma dopo ventiquattr’ore di rinvio si parte con la Sprint maschile, la quarta della stagione per aprire il 2024 della CdM di biathlon. Tutti in pista alle ore 11.20, poi alle 14.25 toccherà alle ragazze, prima di un fine settimana intensissimo con gli inseguimenti sabato e le staffette domenica.

Il primo azzurro a scendere in pista in quel di Oberhof, per la quarta tappa di Coppa del Mondo con la Sprint inaugurale (inizialmente prevista giovedì), sarà Didier Bionaz con il pettorale 4, primo gruppo anche per Tommaso Giacomel che invece ha pescato il 16, mentre è stato inserito nel secondo gruppo ma avrà comunque un pettorale piuttosto basso Lukas Hofer, al via con il 36. Per l’Italia ci saranno anche Elia Zeni (60) e Patrick Braunhofer, novantaseiesimo al via tra i 100 atleti iscritti alla gara.

In un contesto difficilissimo con la neve che potrebbe sfaldarsi con il susseguirsi degli atleti, tutti i big (o quasi) hanno optato per il primo gruppo di partenza. Johannes Boe, dopo aver riconquistato il pettorale giallo con la doppietta Pursuit-Mass Start a Lenzerheide (Svi), proverà ad allungare in classifica generale nei confronti del fratello Tarjei, che sarà al via con il pettorale rosso di leader della classifica di specialità.

Giovannino non può che essere il favorito tecnico della gara, in quanto ad Oberhof, nel format, vanta ben tre vittorie e cinque podi. Tra gli atleti in attività vanta un successo anche Tarjei, datato 2011, mentre sono già saliti sul podio Laegreid (3), Jacquelin (2), Kuehn e Samuelsson.

Lo svedese è al rientro dopo lo stop forzato a causa covid, ma la Svezia potrà contare anche su Martin Ponsiluoma. Se i tedeschi puntano a confermare quanto di buono fatto nelle prime tre tappe stagionali, viceversa i francesi sono in cerca di riscatto e soprattutto del primo podio dell'inverno. Primo podio che proverà a conquistare anche Botn, classe 1999 norvegese all’esordio in Coppa del Mondo dopo aver dominato la prima parte di stagione in Ibu Cup.

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