A 40 anni suonati (anzi, ormai in viaggio per i 41) Ole Einar Bjørndalen continua a mostrare un'incredibile voglia di miglioramento. Non a caso ha fatto capire ai microfoni di NRK di voler fare del 2014-'15 la stagione migliore al tiro della sua carriera ultraventennale.
Sabato 1 Novembre 2014
"Probabilmente avrò bisogno di raggiungere una percentuale migliore durante questo inverno. Voglio avere la possibilità di vincere in ogni gara. In particolare non voglio sbagliare troppo al poligono.
Per questo voglio alzare la mia precisione al 90%, se non meglio. L'età non è un ostacolo: i bersagli sono gli stessi e non ho cambiato molto la carabina. Si tratta solo di connettere la propria testa al grilletto e premerlo quando si vede il nero, così il bersaglio si chiude. In realtà è tutto molto semplice".
La nonchalance delle dichiarazioni del più grande biathleta della storia è disarmante. In altre parole Bjørndalen ha detto di voler disputare quella che sarebbe di gran lunga la sua miglior stagione della carriera al poligono.
Infatti le annate in cui Ole è stato più preciso al tiro sono state il 2002-'03 e il 2008-'09 quando si attestò all'86% (ben lontano quindi dal 90% e oltre da lui anelato per il 2014-'15). Inoltre nell'ultimo biennio il norvegese ha sparato con l'82%.
Disputare un inverno oltre al 90% alla tenera età di 41 anni sarebbe probabilmente un'impresa ancor più grande della vittoria dell'oro olimpico nella sprint di Sochi, a 16 anni di distanza dal primo successo di Nagano.
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